Il mutuo Unipol Banca a tasso misto è un finanziamento immobiliare ipotecario destinabile al supporto di operazioni di acquisto, di costruzione o di ristrutturazione della prima o della seconda casa, fino a naturale o anticipata estinzione del debito residuo.
La particolarità di questo finanziamento risiede nella possibilità di poter sfruttare la presenza di un tasso di interesse misto, che eviterà al mutuatario di dover vincolare il proprio mutuo ad un’unica forma tecnica di tasso.
Ogni cinque anni, infatti, il mutuatario sceglierà se confermare la presenza di un tasso di interesse fisso o variabile, oppure passare all’applicazione della forma tecnica alternativa dei tassi di interesse, fino al termine della transazione.
“Avvera Sì“, di nome e di fatto. E’ questo il nome di un interessante prestito del Credem, Gruppo bancario Credito Emiliano, che finanzia i progetti di matrimonio dei contraenti; “Avvera Sì” viene infatti erogato dalle filiali del Credem con la formula del prestito personale al fine di permettere alla coppia di poter sostenere le spese legate alle nozze senza farsi mancare nulla e, soprattutto, senza dover rinunciare a tutto quello che s’è sognato ci sia nel giorno più bello della propria vita. Con “Avvera Sì” si possono ottenere, a fronte di un tasso concesso che è esclusivo, da un minimo di 3 mila ad un massimo di 30 mila euro a fronte di un piano di ammortamento che può essere da un minimo 18 ad un massimo di 84 mesi, ovverosia in sette anni.
Il mutuo a tasso variabile e rata costante, denominato “Replay” all’interno della gamma di finanziamenti immobiliari ipotecari disponibili presso Ubi Banca, è un finanziamento che unisce ai vantaggi di condizioni di onerosità in linea con l’andamento dei mercati finanziari, la possibilità di poter conoscere l’esatto importo delle rate costituenti il piano di ammortamento.
Il mutuo a tasso di interesse variabile con cap, disponibile all’interno della gamma di finanziamenti immobiliari ipotecari della Cassa di risparmio di Genova, è un mutuo a condizioni di onerosità in linea con l’andamento dei mercati finanziari, e tetto massimo all’applicazione del tasso variabile.