Consolidamento prestiti con Fineco

di isayblog4 Commenta

Il finanziamento per consolidamento prestiti, disponibile presso Fineco, è uno strumento di credito che permetterà alla clientela dell’istituto di credito online di poter entrare in possesso di una somma di denaro da destinare all’estinzione di altre eventuali posizioni passive in essere, rimodulando la propria esposizione complessiva, andando ad esempio ad allungare il programma di rimborso – con contestuale diminuzione dell’importo delle singole rate. Vediamo allora quali sono le principali caratteristiche del prodotto.Il finanziamento può essere concesso per un importo di un minimo di 11.000 euro e un massimo di 30.000 euro. L’erogazione può essere effettuata mediante bonifico verso banche e finanziarie per estinzione finanziamenti in corso, o accredito su conto corrente Fineco, al netto di quanto bonificato per l’estinzione dei finanziamenti. La durata del piano di ammortamento dovrà oscillare tra un minimo di 12 mesi e un massimo di 72 mesi.

Per quanto concerne il tasso di interesse applicato al capitale oggetto di finanziamento, il tasso attualmente stabilito dai fogli informativi è il 9,95 per cento, fisso per l’intero periodo di ammortamento: ne consegue che il programma di rimborso sarà contraddistinto da una serie di rate di importo costante nel tempo, fino a naturale o anticipata estinzione del debito.

Per quanto riguarda invece gli altri costi del finanziamento, previste spese per la stipula del contratto per l’imposta sostitutiva, pari allo 0,25% dell’importo finanziato per finanziamenti con durata superiore a 18 mesi, e spese per la gestione del rapporto rappresentate da commissioni per emissione comunicazioni periodiche pari a 0,95 euro cad. (importo addebitato sulla prima rata successiva all’invio della comunicazione).

In caso di rimborso anticipato, Fineco si riserva il diritto di ricevere un indennizzo equo ed oggettivamente giustificato per eventuali costi direttamente collegati al rimborso anticipato del credito. L’indennizzo è pari a 0,95 per cento dell’importo rimborsato in anticipo, se la vita residua del contratto è superiore a un anno, ovvero lo 0,5 per cento del medesimo importo, se la vita residua del contratto è pari o inferiore a un anno.

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