Usa:calate richieste mutui in pochi giorni

di isayblog4 Commenta

Tempi duri per chi vuole acquistare una casa negli Usa, per una crisi che ormai dura da tempo e, in verità, investe pure altri settori. Tuttavia, è proprio nell’ambito immobiliare che si registrano maggiori perdite. Le famiglie non riescono ad onorare il loro debito con le banche, i tassi di interesse crescono e più che da noi arrivare a fine mese è una impresa. In realtà, se alle varie voci in uscita a livello economico si aggiungono pure le quete fisse da versare per acquisire le proprie quattro pareti domestiche è chiaro che non ci vuole poi molto a trovarsi in difficoltà.

Dell’argomento del resto si parla da mesi ma non è facile risalire quando la situazione è sempre più precaria e da molto tempo e per questo chi vorrebbe adesso costruirsi una famiglia e iniziare scegliendo un immobile ci pensa bene. Una tendenza, purtroppo in crescita, se non si modificheranno le condizioni e per ora non si notano spiragli. Nell’ultima settimana, in particolare, si è assistito ad un calo drastico di richieste che in termini di percentuali si attesta intorno al 5,2 per cento. Sembra poco ma non lo è, soprattutto perchè secondo gli esperti il numero potrebbe sempre più aumentare.

Una diminuzione, quindi, del 5,2% a quota 507,0 punti (da 534,9). A rendere nota questa novità è stata nelle scorse ore la Mortgage bankers association (Mba). Quest’ultima ha quindi confermato che nel corso dell’ultima settimana i rifinanziamenti sono calati del 9,2% a 2.363,6 punti (da 2,604,4) mentre le richieste di nuovi prestiti sono aumentate del 4,8% a 188,9 punti (da 180,3). Insomma, c’è da chiedersi per quanti nuclei familiari ancora si dovrà registrare una situazione così precaria e quanti saranno costretti, loro malgrado, a vedere infrangersi un sogno in cui avevano creduto veramente? Solo il futuro può fornire una risposta certa più precisa rispetto alle previsione, ma adesso la situazione appare fin troppo confusa.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>