Mutuo: qual è il più adatto per gli stranieri?

Sono sempre di più gli stranieri che si trasferiscono in Italia e trovano le condizioni ideali per accendere un mutuo, almeno se ne facciamo una proporzione con gli abitanti del Belpaese. Gli aumenti di tali finanziamenti a chi non è nativo dello Stivale sono inversamente proporzionali, in pratica, rispetto a quelli richiesti dai residenti da generazioni. Secondo Mutui.it leader on line per la scelta delle quattro pareti domestiche, negli ultimi tempi l’aumento sarebbe stato almeno dell’11 per cento.

Tasso fisso con il consolidamento debiti di Unicredit

 Si chiama Credit Express Compact ed è un finanziamento personale per consolidamento debiti che l’istituto di credito mette a disposizione della propria clientela che desideri estinguere tutti i prestiti in corso, attivati presso altre banche o altre società finanziarie, attivandone uno nuovo con Unicredit, e sfruttando così la possibilità di disporre di una sola rata mensile, una sola scadenza, un solo referente (appunto, Unicredit) ed eventuale importo aggiuntivo per la realizzazione di nuovi progetti.

Il finanziamento per consolidamento debiti di Unicredit è concesso con applicazione di un tasso di interesse fisso e predeterminato sul capitale utile per permettere l’estinzione dei prestiti in corso di ammortamento: un elemento che consentirà ovviamente al cliente dell’istituto di credito di poter conoscere con certezza l’ammontare delle rate del piano di rimborso, senza subire gli effetti negativi derivanti da potenziali rialzi nei tassi di mercato.

Conti di deposito pronti per rendere di più

 E’ fissato per oggi, a mercati finanziari chiusi, un Consiglio dei Ministri straordinario che dovrebbe portare a grosse novità in materia di tassazione degli investimenti, ed in particolare delle rendite finanziarie. Stando a quanto dichiarato ieri in Parlamento da Giulio Tremonti, il Ministro all’Economia ed alle Finanze, il Governo intende con un Decreto, che anticiperà il pareggio di bilancio dal 2014 al 2013, rivedere la tassazione sulle rendite finanziarie. In particolare, si punta ad una armonizzazione introducendo un’aliquota unica, al 20%, con l’esclusione però dei titoli di Stato che rimarranno tassati, per quel che riguarda i rendimenti lordi, al 12,50%. Questo significa che si andranno a pagare più tasse sui guadagni di Borsa, ma meno tasse su prodotti di risparmio, peraltro a basso rischio, come i libretti di risparmio ed i conti di deposito remunerati.

Famiglie italiane: debiti e meno mutui

Crollo delle borse, crisi economica, arrivo dell’euro: se è vero che al peggio non c’è mai fine l’Italia e buona parte del mondo, in questi anni hanno dovuto sopportare un peso sempre più gravoso. Il risultato è che le famiglie sono sempre più indebitate e non arrivano a fine mese. A soffrire di più sono quelle del meridione e quindi l’Adiconsum, nota associazione dei consumatori propone per settembre, al termine delle ferie estive, un tavolo tra associazioni dei consumatori, associazione bancaria e associazione delle società finanziarie per comprendere insieme come muoversi per aiutare chi è in serie difficoltà, ancora di più se ha comprato casa.

Tasso variabile con mutuo casa di Monte Paschi Siena

 Il mutuo casa a tasso variabile, disponibile in tutte le filiali del Monte dei Paschi di Siena, è un finanziamento immobiliare ipotecario che l’istituto di credito offre alla propria clientela alla ricerca di una linea finanziaria per supportare le proprie operazioni di acquisto, di costruzione o di ristrutturazione di una proprietà ad uso abitativo, o ancora di portabilità attiva di un altro mutuo mediante surroga.

Come intuibile dal nome stesso di questo prodotto creditizio, il mutuo casa a tasso variabile di Monte dei Paschi di Siena è contraddistinto dalla presenza di un tasso di interesse non fisso, calcolato sulla base del parametro di riferimento Euribor, maggiorato di uno spread che verrà concordato tra le parti, a titolo di remunerazione principale per l’istituto di credito che erogherà il capitale utile per concludere le operazioni di cui sopra.

Prestito d’onore Regione Marche, c’è la proroga

 La Regione Marche, insieme alla Banca Marche, Camera Work e Gruppo Sida, hanno deciso di prorogare la data di scadenza di partecipazione al Bando per il Prestito d’Onore regionale. A darne notizia nella giornata di ieri, mercoledì 10 agosto del 2011, è stata proprio la Regione Marche nel precisare come la proroga sia stata decisa tenendo conto dei risultati che sono stati raggiunti dopo dieci mesi dall’apertura del Bando stesso. L’obiettivo con la proroga, infatti, è quello di andare ad aiutare quanti più soggetti possibili che intendono finanziare la propria idea d’impresa. E così, grazie al Prestito d’Onore regionale, potranno essere finanziate altre 80 idee d’impresa; l’accordo di proroga, stipulato lo scorso 3 agosto del 2011, infatti, lascerà aperti i termini di partecipazione al Bando fino alla data del 30 giugno del 2012.

Carte Iban: SuperFlash, come ricaricarla

 In filiale, presso lo sportello automatico abilitato, quello Atm per intenderci, oppure comodamente online sul sito Web della Banca. Sono questi i canali attraverso i quali è possibile andare a ricaricare “Superflash“, la carta prepagata ricaricabile innovativa del Gruppo Intesa Sanpaolo. “Superflash” è una carta innovativa in quanto carta Iban, il che si significa che oltre ad essere uno strumento di pagamento è anche uno strumento di accredito; questo perché si possono fare e ricevere bonifici così come possono essere accreditati compensi e stipendi. Per quel che riguarda la ricarica della Superflash in filiale, la prima è sempre gratuita, mentre si paga un euro ad operazione per la ricarica con versamento oppure con un bonifico per contanti; sale invece a 2,50 euro la commissione allo sportello per la ricarica con l’addebito sul conto corrente bancario.

Polonia, mutui e franco svizzero

Una situazione paradossale e ormai giunta al limite che sta preoccupando fin troppo i cittadini polacchi. Nel Paese, infatti, non sono pochi coloro che hanno chiesto dei prestiti, specialmente dei mutui denominati in franchi svizzeri. Dal 2008 lo zloty slovacco si è praticamente duplicato e in questo tratto di Europa Centrale almeno 600mila finanziamenti sono a rischio per non parlare dei nuclei familiari sull’orlo della crisi. Ecco perchè per evitare una catastrofe generale in zona a livello economico, il presidente ha emesso una legge che possa limitare le ricadute dovute agli effetti del rincaro delle valute.

Tasso misto con mutuo casa di Intesa Sanpaolo

 Il mutuo casa a tasso misto di Intesa Sanpaolo è un finanziamento immobiliare ipotecario che lascia il cliente dell’istituto di credito libero di scegliere, a scadenze predeterminate, se continuare ad assoggettare il capitale oggetto di mutuo alla stessa forma tecnica di tasso previdente, o passare all’applicazione della forma tecnica alternativa, sulla base delle proprie libere convinzioni sulla convenienza futura dell’operazione.

In altri termini, ogni tre o cinque anni (a scelta del cliente di Intesa Sanpaolo), il mutuatario potrà confermare l’applicazione del tasso fisso – continuando a pagare rate che nel periodo in oggetto saranno di importo certo e costante – oppure passare all’applicazione di un tasso variabile – trasformando così il mutuo da un finanziamento a condizioni di onerosità costanti a un mutuo in linea con l’andamento dei tassi di mercato.

Case: crescono i prezzi nel mercato inglese

 Il fattore non è eccessivo ma merita comunque attenzione: nel mercato inglese i prezzi delle case sono tornati leggermente a salire come ha reso noto la società di consulenza immobiliare Halifa. In particolare a luglio del 2011 si sarebbe avvertito un incremento del valore generale di 0,3 punti percentuali rispetto al mese di giugno, con uno sviluppo su base annua di circa il 2,6%, per una media di quasi 164 mila sterline.Che cosa ha provocato questo in un periodo di crisi economica che non sta risparmiando nemmeno tale Paese? Certamente una ripresa della fiducia da parte dei consumatori e, di conseguenza, una maggiore richiesta. Più gli abitanti insomma sono interessati a comprare casa e più ci si affretta a chiedere di più. Una formula semplice quanto crudele, incredibile quanto in grado di funzionare alla grande.