Prestito Pensionati dal gruppo Intesa Sanpaolo

 Il prestito Pensionati del gruppo Intesa Sanpaolo è un finanziamento personale che l’istituto bancario offre alla clientela pensionata INPS, anche non correntista della banca, con trattamento pensionistico in corso al momento della richiesta del prestito, non gravato da altre cessioni del quinto della pensione, con età anagrafica massima di 78 anni non compiuti al momento della domanda e di 80 anni alla scadenza del piano di ammortamento.

La durata del programma di rimborso dovrà essere compresa tra un minimo di 2 anni e un massimo di 10 anni, con possibile estinzione anticipata del debito residuo in qualsiasi momento. L’importo finanziabile oscillerà invece tra un minimo di 4.800 euro e un massimo di 52.000 euro, da intendersi come montante e non come capitale (ovvero, come somma comprensiva di tutti gli oneri compresi all’operazione, compresi interessi, costi assicurativi e imposte).

Non solo mutui: anche la spesa diventa più cara

Se guardiamo al settore immobiliare sappiamo già che è in profonda crisi, ma se ci soffermiamo sul carrello della spesa non sarà difficile accorgersi che ancora una volta il portafoglio degli italiani è destinato a svuotarsi. Solo a gennaio l’inflazione è passata al 3,2 per cento in calo soltanto lieve rispetto al 3,3% del mese di dicembre. I prezzi dei prodotti scelti tra gli scaffali è stato ritoccato in alto e lo stesso vale per i carburanti tanto che l’Istat ha rivelato come per le famiglie sia sempre più difficile andare avanti.

Mutuo casa a tasso variabile e cap da CR Veneto

 La Cassa di Risparmio del Veneto, all’interno della propria gamma di prodotti creditizi, offre alla clientela anche un mutuo casa a tasso di interesse variabile e cap, una linea di credito pluriennale che i correntisti titolari degli idonei requisiti di merito creditizio potranno utilizzare per procedere nel compimento di operazioni di acquisto, di costruzione o di ristrutturazione della prima o della seconda abitazione di proprietà.

Come intuibile dallo stesso nome di questo prodotto creditizio, il mutuo casa a tasso varaibile e cap della Cassa di Risparmio del Veneto potrà permettere al cliente di avvantaggiarsi della presenza di un tasso di interesse in linea con l’Euribor di periodo, maggiorato di uno spread concordato tra le parti, con la presenza ulteriore di una opzione di tutela in favore della stessa clientela titolare del mutuo.

Mutuo ristrutturazione casa a tasso fisso da Kiron

 Il mutuo ristrutturazione casa a tasso fisso di Kiron è un finanziamento immobiliare, con garanzia ipotecaria, condizioni di onerosità certe e predeterminate fin dalla sede contrattuale, che permetterà alla clientela dell’istituto di credito del gruppo Tecnocasa di poter apportare migliorie alla propria abitazione, mediante ristrutturazioni più o meno invasive, che potranno essere supportate da una linea di credito ad hoc, con restituzione del capitale sul lungo periodo.

Il mutuo ristrutturazione casa a tasso fisso di Kiron vede, come principale condizione economica di riferimento, la presenza di un tasso di interesse invariabile sul capitale oggetto di mutuo: una peculiarità che permetterà alla clientela della banca di poter programmare nel più accurato dei modi l’elenco delle proprie uscite monetarie mensili, il cui ammontare non subirà alcuna variazione anche in caso di forti oscillazioni dei tassi di riferimento sui mercati finanziari.

Costa Crociere: le assicurazioni copriranno danni provocati a nave e passeggeri

Il danno morale, il dolore e il trauma, non hanno certamente un valore economico e le ferite dell’anima oltre a quelle fisiche provocate dall’assurdo incidente delle nave Costa Concordia, non si rimargineranno mai. Tuttavia, almeno arriverà presto una somma a tentare di strappare un debole sorriso a chi da quella trappola a mare è riuscito ad uscire. Diverso il discorso per chi è morto e non è mai arrivato su una scialuppa di salvataggio. L’amministratore delegato della compagnia, Pierluigi Foschi ha intanto confermato nelle scorse ore: “La Concordia non tornera’ piu’ a navigare. Le polizze assicurative  sono sufficienti a far fronte a coprire costi e perdita della nave, oltre alle passivita’ derivanti dall’inchiesta”.

Cessione del quinto per dipendenti privati da Compass

 Il prestito con cessione del quinto, per dipendenti privati, disponibile in tutte le filiali di Compass (del gruppo Bancario Mediobanca), è un finanziamento personale che la società concede alla propria clientela che desideri realizzare progetti di spesa personale o familiare, anche di importo significativo, con restituzione del capitale – maggiorato di quote interessi – all’interno di un piano di ammortamento allungabile nel lungo termine.

Il finanziamento Compass a dipendenti privati, attraverso la cessione del quinto, è concesso con assenza di commissioni: entro pochi giorni il cliente dell’azienda del gruppo Mediobanca potrà entrare in possesso di un acconto, e poter così iniziare a dar seguito alle operazioni di spesa, ottenendo poi il saldo residuo del credito in un secondo momento.

Rc auto: i consigli di Altroconsumo

Un automobilista deve tenere gli occhi bene aperti non solo sulla strada ma soprattutto al momento di assicurare la propria vettura. Per prima cosa deve assolutamente  controllare che l’impresa sia autorizzata ad operare nel ramo perché non è affatto certo che sia sempre così. Lo consiglia Altroconsumo che da sempre è impegnata nella difesa dei consumatori e ricorda di dare una occhiata al sito dell’Isvap, l’organismo di vigilanza sulle assicurazioni che permette di verificare subito di fronte a chi ci si trova.

Mutuo casa a tasso variabile da Ubi Banca

 Il mutuo casa a tasso variabile di Ubi Banca è un finanziamento immobiliare ipotecario per l’acquisto della prima o della seconda casa, per la sua costruzione o ristrutturazione, o ancora per dar seguito a operazioni di surroga attiva di un finanziamento immobiliare in corso di regolare ammortamento presso strutture non riconducibili a quelle di Ubi Banca, in qualità di istituto di credito subentrante.

La caratteristica preminente di tale transazione – al di là di quella che sarà la finalità del mutuo casa – sarà relativa alla possibilità di poter godere di tutti i vantaggi derivanti dalla presenza di un tasso di interesse variabile sul capitale oggetto di mutuo: come noto, tale peculiarità permetterà al piano di ammortamento di essere composto da rate di importo certo e costante, e al cliente di poter pianificare al meglio l’evoluzione delle proprie rate di pagamento.

Mutui: un 2012 difficile

Siamo solo a gennaio, ma sono bastate poche settimane per confermare, se per caso ci fosse qualche dubbio, che il 2012 sarà molto difficile per il settore immobiliare. I mutui non sono certo il problema principale per le famiglie che vivono in affitto che per ora non rischiano, mentre restano l’angoscia giornaliera di quanti temono di non poter rispettare a lungo la scadenza mensile. Le incognite, insomma, sono tante, le certezze quasi inesistenti e le banche, dal canto loro, non fanno molto per aiutare le famiglie terrorizzate di fronte a garanzie non proprio consistenti.

Mutuo casa a tasso variabile dal Credito Trevigiano

 Il mutuo casa a tasso variabile del Credito Trevigiano è un finanziamento ipotecario disponibile in ogni filiale dell’istituto di credito in questione, che la clientela della banca potrà utilizzare per sostenere operazioni di acquisto della prima o della seconda casa, con restituzione del montante (il capitale, maggiorato delle quote interesse), nel corso di un medio lungo periodo di ammortamento.

La caratteristica economica fondamentale del mutuo casa a tasso variabile del Credito Trevigiano  è rappresentata dalla presenza di un tasso di interesse variabile, calcolato sulla base dell’Euribor a sei mesi, maggiorato di uno spread concordato tra le parti, e in grado di essere significativamente ridotto in caso di richiesta del mutuo da parte dei soci dell’istituto di credito trevigiano ora in esame.