Mutui: il 2 per cento sceglie il tasso misto

 

Crisi e incertezze nei mercati finanziari: un mix che basta a creare una situazione delicata e complessa che sconsiglia di accendere un mutuo in questo periodo. Quando però si supera questa fase e si ha la possibilità comunque di investire la prima ricerca da fare è quella sul tasso da applicare. Mutui.it in questo periodo ha osservato bene la situazione esaminando almeno 400.000 preventivi di mutuo compilati sul sito in poche settimane e il comparatore online ha confermato che gli abitanti del Belpaese non amano molto il finanziamento a tasso misto e solo il 2 per cento dei soggetti lo preferisce. Questo nonostante non si può certo dire che non porti dei vantaggi.

Conto Semplice da Friuladria

 Il conto corrente Semplice, di Friuladria, è un ordinario rapporto di conto che permetterà alla clientela dell’istituto di credito del gruppo Credit Agricole di poter annoverare la titolarità dei principali servizi bancari, attraverso il possesso di un rapporto bancario dal costo davvero contenuto, in grado di soddisfare ampiamente tutte le principali esigenze di base nella gestione delle proprie giacenze.

Il conto corrente ha un costo mensile pari a 4,90 euro al mese, offrendo in cambio l’accredito dello stipendio o della pensione sul rapporto, la domiciliazione delle principali utenze domestiche (bollette della luce, del telefono, dell’acqua, del gas), la liquidazione degli interessi, la produzione e l’invio di un estratto conto trimestrale e della documentazione di sintesi.

Mutuo con opzione sui tassi dal Banco di Brescia

 Il mutuo con opzione tasso, disponibile in ogni filiale del Banco di Brescia, è un finanziamento immobiliare con garanzia ipotecaria di primo grado verso l’istituto di credito erogante, contraddistinto principalmente dalla presenza di un tasso di interesse modificabile ogni due anni, e pertanto in grado di consentire al cliente dell’istituto bancario una gestione flessibile ed elastica delle condizioni di onerosità tecnica.

In termini più espliciti, con cadenza biennale, al cliente del Banco di Brescia sarà consentito poter modificare la forma tecnica di tasso applicato al capitale mutuato, scegliendo in tal modo di trasformare la linea di credito da mutuo a tasso fisso in variabile, o viceversa da variabile in fisso: nel primo caso il programma di rimborso varierà da un piano composto da rate costanti a uno composto da rate indicizzate, mentre nel secondo caso si avrà il passaggio da un piano di ammortamento con rate di importo dinamico, a un piano di ammortamento “congelato”.

Mutuo casa a rate costanti da Unipol Banca

 Il mutuo a tasso variabile e rata costante di Unipol Banca è un finanziamento immobiliare con garanzia ipotecaria, a tasso di interesse indicizzato e rata certa nel tempo, disponibile all’interno della gamma di linee di credito che compongono il portafoglio dell’istituto di credito ora in questione, permettendo alla propria clientela di acquistare, costruire o ristrutturare la prima o la seconda casa di proprietà.

Il tasso di interesse applicato al capitale oggetto di mutuo a tasso variabile e rata costante sarà calcolato sulla base dell’Euribor di periodo, elemento maggiorato da uno spread concordato tra le parti, e dipendente fondamentalmente dall’ampiezza complessiva della transazione di natura finanziaria. Ne conseguirà che l’onerosità della transazione dipenderà principalmente dal trend assunto dai valori di riferimento dell’indice.

Affitti, Milano contro Roma l’anno scorso

Questa volta a prescindere da qualunque previsione ha vinto Milano, che nel 2011 ha battuto Roma in merito agli affitti. Questo indica più che altro che la mancanza di soldi e di garanzie adeguate ha fatto scegliere ai cittadini la via più breve: quella di rinunciare a possedere le quattro pareti domestiche ma dormire tranquilli senza il rischio di non riuscire a pagare la rata a fine mese. Il 2012 poi ha portato i prezzi alle stelle in Lombardia più che in Lazio e nel frattempo il mercato immobiliare e quello dei mutui cala a picco. Nei mesi scorsi, il costo medio a metro quadrato nelle case affittate nel capoluogo lombardo ha raggiunto i 15,6 euro contro i 15,4 della Capitale. Sembrano cambiamenti da nulla, ma non è così. Il sorpasso non avveniva da tempo e per questo fa notizia e in particolare il prezzo dell’affitto è salito a Milano in media del 6,1% contro l’1,5% di Roma. Ancora ha raggiunto il 4,5% nella seconda metà dell’anno.

Polizza viaggi da Sara Assicurazioni

 La polizza Sicuri in Viaggio di Sara Assicurazioni è una polizza assicurativa disponibile in tutte le agenzie della compagnia, in grado di tutelare la clientela da qualsiasi inconveniente provocato a bordo dei veicoli di trasporto, contribuendo a migliorare la serenità degli assicurati durante gli spostamenti per motivi personali o di lavoro, e impedendo che ostacoli quotidiani possano generare gravi pregiudizi alla stabilità del patrimonio della clientela stessa.

La polizza Sicuri in Viaggio di Sara Assicurazioni è sottoscrivibile sia per quanto riguarda gli autoveicoli, sia per quanto concerne le due ruote o le imbarcazioni: in ogni caso, su tutte spicca la presenza di una copertura sulla responsabilità civile verso terzi che riterrà indenne l’assicurato dalle richieste di risarcimento dei danni proveniente da terze persone contro pregiudizi provocati a cose o alle relative persone.

Comprare casa: meglio provare con l’usato

I tempi cambiano e si modificano le richieste, quindi, l’offerta, pure nel caso dei mutui e arrivano le variazioni tra nuovo e usato e completamente da ristrutturare. Quale tipo di acquisto può dimostrarsi più vantaggioso se si possiedono le giuste garanzie per chiedere alla banca un prestito più o meno consistente? Una analisi a tema l’ha condotta Immobiliare.it valutando le varie classi di immobile e concludendo con il fatto che l’usato costa meno e non è detto che sia meno interessante. Questo dettaglio diventa ancora più significativo nel caso di una villetta e anche adesso che il valore di una casa comunque è inevitabilmente sceso, non è ancora il momento per molti di potersi permettere quattro pareti domestiche appena costruite.

Mutuo per liquidità a tasso fisso da Unicredit

 Il mutuo per liquidità a tasso fisso di Unicredit è un finanziamento immobiliare con garanzia ipotecaria di primo grado, che permetterà al cliente dell’istituto di credito di poter ottenere un importo di denaro contante da destinare al soddisfacimento delle proprie spese personali e familiari, improvvise o pianificate, trasformando il valore commerciale della propria casa in liquidità, e con restituzione dell’importo nel medio o nel lungo periodo.

La caratteristica economica fondamentale del mutuo per liquidità a tasso fisso di Unicredit è rappresentata dalla possibilità di poter sfruttare l’applicazione di un tasso di interesse fisso sul capitale oggetto di finanziamento, prevedendo pertanto l’articolazione in un piano di ammortamento composto da rate di importo certo e costante nel tempo, con miglioramento del livello di pianificazione finanziaria.

Banche e mutui: nel 2011 meno 19 per cento di richieste

Il 2011 è stato un anno terribile soprattutto per il settore immobiliare e per i mutui in particolare. In effetti, non è che il 2012 siano previsti momenti migliori, ma cosa si può sperare se si calcola che veniamo da una grande crisi economica che ha coinvolto quasi tutto il mondo e che non accenna a finire. Quello che ha creato maggiori problemi è stato soprattutto il crollo della domanda che è diminuita del 19 per cento, una cifra estremamente alta. Nei due anni precedenti, invece, le cose erano andate diversamente con un +1% nel 2010 rispetto al 2009; +7% nel 2009 rispetto al 2008.

Fido di conto corrente da IWBank

 Il fido di conto corrente di IWBank è una riserva di denaro che l’istituto di credito online mette a rapida disposizione della propria clientela che desideri affrontare le momentanee indisponibilità di contante attraverso il possesso di uno strumento di finanziamento molto flessibile, a tasso di interesse fisso, applicato unicamente in caso di utilizzo effettivo del fido, e attualmente pari alla misura (molto concorrenziale) di 5,50 punti percentuali.

Attraverso il fido di conto corrente, IWBank permetterà così alla propria clientela correntista di poter effettuare prelevamenti e pagamenti nei limiti che eccedono il saldo disponibile sul conto corrente, nei limiti dell’importo concesso, che la banca si riserva di valutare in sede di istruttoria della richiesta di accesso al finanziamento.