Per moltissime persone non c’è altra scelta: il mutuo ipotecario è l’unica soluzione per poter contare sull’acquisto di una casa. In realtà, come è facile immaginare, non si tratta di una decisione facile in quanto impegnerà gran parte della vita e creerà tante relative limitazioni.Per avere un immobile di proprietà, però, quasi tutti sono disposti a rischiare e a impegnarsi fino all’inverosimile pensando da un lato che è sempre meglio di pagare un affitto a qualche altro e dall’altro che tanto poi si entrerà in possesso definitivo delle quattro pareti domestiche. Quando si decide di accendere un mutuo, come ci si deve muovere? Del resto chi non ha un minimo di esperienza, può cadere in errore con estrema facilità se non si sta attenti e il desiderio rende la mente meno lucida.
Una opzione di questo genere, quindi, non è affatto uno scherzo e ogni cosa va pianificata con estrema cura per non pentirsene dopo quando non c’è più nulla da fare. Primo metro di paragone da valutare è certamente il costo dell’immobile e, quindi, il suo stato. Si passa poi alla possibilità di pagare il prezzo richiesto, di sapere affrontare spese impreviste senza lasciare nulla al caso e così via dicendo. Fondamentale è conoscere lo stato di disponibilità dell’immobile. Sarebbe veramente triste scoprire dopo che non potrà essere consegnato nei tempi previsti. Tale dettaglio non è irrilevante, perchè ciò potrebbe comportare costi inaspettati.
Meglio, poi, prepararsi e non arrivare in banca con le idee non del tutto chiare su quello che si vuole ottenere. Bisogna conoscere in anticipo i fattori a vantaggio e quelli a svantaggio e non bisogna lasciarsi emozionare da scelte che sembrano troppo interessanti, ma meglio restare ad osservare che tutto proceda in modo normale e non ci siano fregature. Per quanto riguarda i tassi di interesse possono essere, lo sappiamo, di diverse tipologiee questo può portare a scegliere un tasso fisso oppure uno variabile, ma quest’ultimo può far fluttuare in alto anche di molto la rata mensile da pagare.
