Comprare casa? Manca il lavoro e resta un sogno

di isayblog4 Commenta

 

Un tempo il film “poveri ma belli” fotografava una generazione di giovani costretti a sognare un benessere che tardava ad arrivare, oggi le cose non sono troppo diverse. Ci troviamo in un’epoca di consumismo maggiore è vero, ma cominciano sicuramente a mancare i soldi persino per acquistare prodotti non troppo costosi, figuriamoci per realizzare il desiderio della propria esistenza. Creare il proprio nido sicuro un tempo era quasi un passo obbligato per iniziare una vita a due o da single, oggi invece il lavoro manca e acquistare le quatto pareti domestiche non è possibile.

Quasi tutti i giovani anche abbastanza avanti con l’età restano in casa dei genitori sperando che le cose possano cambiare a breve perchè anche pagare un affitto è davvero proibitivo, soprattutto nelle grandi città. Il contratto di impiego che va per la maggiore è quello a termine e insomma non si hanno mai garanzie per il domani e allora chi ha voglia di rischiare ancora?  I ragazzi hanno perso la voglia di mettersi in gioco e hanno poca fiducia in se stessi e riescono a mostrare un minimo benessere soltanto coloro che hanno un aiuto economico dalla famiglia.

 

In pratica compri casa se mamma e papà fanno da garanti o meglio forniscono un interessante anticipo. Solo qualcuno a questo punto può sognare di sposarsi o di pensare ad un figlio e l’unica possibilità è sperare con tutto il cuore che questo momento passi presto. In particolare, secondo recenti dati il 36,3% degli under 40 ha una casa in affitto, e c’è da dire che nel Belpaese i canoni di locazione restano anche i più cari e i meno convenienti d’Europa. Una indagine molto accurata è stata condotta ultimamente dal Censis e si parla di un aumento comunque dei contratti di locazione, soprattutto nei grossi centri urbani, con canoni d’affitto più che cari.

 

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