La crisi, l’ingresso dell’euro, i tassi di interesse in aumento: di certo coloro che in questi ultimi tempi hanno deciso di acquistare casa hanno avuto una serie di problemi da superare, a volte non indifferenti. In fondo, però, il “premio” per tanta fatica è che poi l’immobile diventa di proprietà e si realizza il proprio sogno di sempre. In Italia, ultimamente, tutti questi disagi hanno pesato non poco, dal Nord al Sud, anche se in misura diversa. Ecco perchè i prestiti da rimborsare nel corso degli anni, ovvero il mutuo sia per le quattro pareti domestiche, che per la sua costruzione o ristrutturazione, fanno fatica a rientrare nelle casse degli istituti di credito. Le famiglie non ce la fanno e cercano soluzioni alternative, per cercare di tamponare ad una situazione non facile. L’impegno preso non è semplice da mantenere e non tutti riescono ad onorarlo fino in fondo.
Mutui
Milano: valore degli immobili cresciuto del 76% in dieci anni
Se una decina di anni fa, avete deciso di prendere un immobile a Milano, anche piccolo, oggi potrebbe vantare un valore pari almeno al 76 per cento in più. A partire dal 2000 ad oggi, infatti, il valore è quasi raddoppiato, grazie ad un prezzo medio al metro quadrato di 4.679 euro.Molte le zone dove le cifre parlano chiaro e, ovviamente, più ci si avvicina al centro e maggiormente si nota tale tendenza. In particolare, ecco le aree più interessanti da questo punto di vista. Spiga – Montenapoleone con +116%, Bastioni con Repubblica-Porta Nuova con +103,7%, Circonvallazione Lagosta – Stazione Garibaldi (+86,6%), Decentramento Martini-Cuoco (+101%).In fondo alla classifica, invece, Centro storico Augusto (+65,1%), Bastioni Parco Castello (+78,9%) e Circonvallazione Pisani-Gioia-Baiamonti (+29,7%), Turro – Precotto (+39,9%).
Casa: boom di mutui nel 2010
A dispetto della crisi, dei tassi di interesse che tendono a salire e della preoccupazione che non abbandona mai gli italiani, sembra che nel 2010 le cose non siano andate poi così male, nel settore dell’acquisto della casa. Si è registrato, infatti, un vero e proprio boom di mutui. Le richieste di prestiti per acquistare una casa, quindi, sono salite in modo esponenziale, dimostrando che tra possesso di altre proprietà, contanti e aiuto dei genitori, esistono anche i giovani che ancora oggi possono permettersi di realizzare il sogno di una vita.
Tasso variabile con mutuo casa Mediolanum
Il mutuo casa a tasso di interesse variabile disponibile in Banca Mediolanum è una soluzione creditizia che le filiali dell’istituto di credito presenta alla propria clientela che desideri poter effettuare un’operazione immobiliare come ad esempio l’acquisto della prima casa.
Caratteristica fondamentale di tale mutuo sarà relativa alla presenza di un tasso di interesse variabile, calcolato sulla base dell’Euribor a tre mesi, maggiorato di uno spread predefinito in sede contrattuale.
La particolarità di questo finanziamento è tuttavia legata alla presenza di uno spread dinamico, che diminuisce automaticamente nel tempo, permettendo così al mutuatario di beneficiare mediante calanti pagamenti dell’importo delle rate.
Tasso variabile con rate costanti da Banca Carige
Il mutuo di Banca Carige a tasso di interesse variabile e rate costanti è una delle soluzioni finanziarie offerte dall’istituto di credito genovese per consentire alla propria clientela di comprare la prima o la seconda casa restituendo il capitale nel lungo termine.
Il finanziamento è contraddistinto dall’applicazione di un tasso di interesse variabile parametrato all’Euribor – con maggiorazione di uno spread concordato tra le parti – valido per l’intera durata del finanziamento, fino a naturale o anticipata scadenza.
Pertanto, tale mutuo è l’ideale per quelle persone che desiderano compiere un’operazione immobiliare sfruttando tutti i vantaggi del tasso di interesse variabile, garantendosi tuttavia la sicurezza della rata fissa e predeterminata.
Acquisto casa: a Taranto crescono i prezzi
Taranto non sembra essere più un paradiso per chi acquista casa, almeno non al momento secondo recenti studi che evidenziano, invece, quanto siano aumentati i prezzi. A parlare di dati molto precisi in materia è stato un sito leader nel settore che si chiama Immobiliare.it che ha controllato negli ultimi tempi l’andamento delle vendite e soprattutto il costo nell’area del Sud Italia, venendo a conoscenza di un fattore alquanto negativo per chi ha deciso di scegliere le quattro pareti domestiche in loco. A Taranto, infatti, per un appartamento al metro quadro si arrivano a pagare anche 1.440€, in alcune zone, considerando ovviamente i valori medi fra nuovo e usato. In qualche caso si giunge pure ai 2.000€.
Acquisto casa: meglio fare con calma
Si è vero, quando si riesce a realizzare il sogno di comprare casa e si hanno, per così dire, tutte le carte in regola per procedere con le operazioni, allora ecco che ci si lascia prendere dalla frenesia di trovare le quattro pareti domestiche al più presto possibile e, in questo caso, il serio rischio è di accontentarsi. Meglio non correre e vivere questo momento con grande ponderatezza, per evitare di pentirsene dopo. Del resto, tutte le abitazioni, o quasi, a primo sgurdo sembrano perfette, ma non di rado poi nascondono delle insidie che potreste non riuscire a combattere mai. Primo su tutte l’umidità, che potreste già avvertire entrando nell’immobile e respirando un odore di muffa. Guardate, inoltre, sempre agli angoli, se vi sono delle macchie nere o di altro genere, che potrebbero segnalare la presenza di infilrazioni di acqua. Ovviamente, però, non si tratta del solo problema che una scelta frettolosa vi potrebbe causare.
Ravenna, la città ideale dove comprare e affittare casa
Qual è il posto in Italia dove sarebbe più conveniente comprare casa e affittarla? Ovviamente, a seconda di esigenze e variabili particolare, la risposta può assumere sfumature leggermente diverse ma, in linea di massima il luogo ideale, in questo senso, sembra essere attualmente Ravenna. Il dato assume un certo valore soprattutto se calcoliamo che per un immobile in centro in posti come Bologna e Parma, si può arrivare addirittura fino a picchi di 5.000 e 4.500 euro al metro quadro. Sono infatti tra le aree più care di tutta l’Emilia Romagna. I dati sono stati rivelati nei giorni scorsi da Casa.it, portale immobiliare su internet che vanta oltre 700.000 annunci e circa 4 milioni di utenti al mese.
Tasso misto con il mutuo di Unipol Banca
Il mutuo Unipol Banca a tasso misto è un finanziamento immobiliare ipotecario destinabile al supporto di operazioni di acquisto, di costruzione o di ristrutturazione della prima o della seconda casa, fino a naturale o anticipata estinzione del debito residuo.
La particolarità di questo finanziamento risiede nella possibilità di poter sfruttare la presenza di un tasso di interesse misto, che eviterà al mutuatario di dover vincolare il proprio mutuo ad un’unica forma tecnica di tasso.
Ogni cinque anni, infatti, il mutuatario sceglierà se confermare la presenza di un tasso di interesse fisso o variabile, oppure passare all’applicazione della forma tecnica alternativa dei tassi di interesse, fino al termine della transazione.
Comprare casa: più della metà degli italiani ci riesce
La crisi c’è, l’aumento costante dei tassi di interesse è innegabile e c’era da aspettarselo, ma alla fine nonostante moltissime famiglie non riescano ad arrivare neppure a fine mese, sono in grado di realizzare il sogno di comprare una casa. Sembra, infatti, secondo recentissimi studi di mercato che almeno il 51 per cento di esse, circa 13 milioni, possa scegliere le proprie quattro pareti domestiche. Magari non è proprio una villa da sogno, ma almeno è un tetto sopra la testa che poi si può modificare con il tempo e piccoli guadagni mensili.