E’ con la formula “package“, ovverosia a canone mensile, con tanti servizi bancari inclusi e con la possibilità di effettuare le operazioni non solo con i canali alternativi allo sportello, Internet, telefono e Atm, ma anche in agenzia senza costi aggiuntivi. Si presenta così “Genius Club“, il conto corrente per la famiglia del Gruppo bancario Unicredit che, a fronte di un canone mensile fisso, pari a 9 euro al mese, corrispondenti a 108 euro annuali, offre la possibilità di poter risparmiare, in quanto inclusi nel canone, sui canoni per la carta Bancomat, per la carta di credito e per tutte le righe di scrittura in conto. Compresa nel canone, per il primo anno, c’è anche la carta di credito UniCreditCard Classic che comunque per quel che riguarda la quota associativa anche negli anni successivi è azzerabile sotto opportune condizioni.
Carte di credito Poste Italiane
Sono ben quattro le carte di credito attualmente richiedibili con Poste Italiane per ogni esigenza di spesa con il “denaro di plastica”. Trattasi, nello specifico, della carta di credito “BancoPosta Più“, “BancoPosta Classica“, “BancoPosta Oro” e “Oro American Express“. La carta di credito “BancoPosta Più” è richiedibile da parte dei titolari del “Conto BancoPosta Più“, e funziona per i pagamenti e per i prelievi attraverso il circuito MasterCard; la carta può essere utilizzata a saldo ed anche con opzione aggiuntiva rateale. Trattasi di uno strumento di pagamento flessibile ai fini della gestione di piccole e grandi spese; il tutto a fronte del vantaggio di ottenere annualmente il rimborso della quota associativa se le spese annue effettuate con la carta superano la soglia dei 4.800 euro. La carta di credito “BancoPosta Classica” è utilizzabile allo stesso modo attraverso il circuito Mastercard, e prevede il pagamento a saldo con opzione revolving; la carta può essere richiesta dai titolari del Conto BancoPosta, oppure da coloro che sono titolari del Conto BancoPosta Click.
Mutui edilizi per imprese e cooperative
I mutui, oltre che per la finalità di acquisto o di ristrutturazione di una casa, possono essere stipulati anche con la finalità di costruzione di uno o più immobili. Il prodotto, in tal caso, è un mutuo edilizio che, di norma, non viene stipulato da un privato o da una famiglia, ma da un’azienda del settore delle costruzioni e/o da una cooperativa edilizia. In questo modo l’impresa ottiene, nell’attesa di realizzare l’opera edile, i fondi necessari per poter andare a coprire proprio i costi di costruzione degli immobili ad uso residenziale; allo stesso modo, pur tuttavia, le imprese di costruzioni e le cooperative possono anche andare a stipulare mutui edilizi con la finalità di costruzione di immobili ad uso commerciale come ad esempio per uffici, grandi magazzini e stabilimenti.
Conto deposito online Rendimax Vincolato
Banca Ifis, con il suo prodotto d’investimento di punta, Rendimax, ha alzato il velo su una novità per quel che riguarda il conto deposito online. L’Istituto ha infatti lanciato, con attivazioni a partire da soli 2 mila euro, Rendimax Vincolato a diciotto mesi; il prodotto è stato lanciato con tasso di interesse lordo allettante e pari al 3,33% che, tolte le tasse al 27%, corrisponde al 2,43% netto per tutto il periodo del vincolo. Rendimax Vincolato è accessibile senza spese, costi o oneri aggiuntivi, quindi con attivazione gratis, da parte di tutti i clienti che hanno attivato Rendimax Base di Banca Ifis, il conto di deposito online che fa fruttare la giacenza libera ad un tasso di interesse annuo lordo che attualmente, con capitalizzazione trimestrale degli interessi, è pari al 2,09%.
Carta iban SuperFlash
Si chiama “SuperFlash“, ed è una carta prepagata ricaricabile con Iban che si crede una Banca. Il prodotto, proposto dal Gruppo Bancario Intesa Sanpaolo, offre infatti sia le funzionalità classiche di una prepagata ricaricabile, sia quelle di un normale conto corrente bancario per quel che riguarda l’utilizzo e la fruizione dei servizi bancari di base. Il tutto con il vantaggio di non dover pagare l’imposta di bollo, dovuta per Legge per i conti correnti, che attualmente è pari a 34,20 euro annui. SuperFlash di Intesa Sanpaolo si distingue anche per essere una carta Iban a zero canone mensile; viene infatti applicato un costo annuo, una tantum, pari a soli 9,90 euro, che corrispondono ad una media di appena 0,82 centesimi di euro al mese. Attualmente, inoltre, la carta Iban SuperFlash, per le richieste inoltrate ad Intesa Sanpaolo online, è con il canone gratuito per il primo anno di possesso.
Finanziamenti flessibili
Accedere al credito offerto dal sistema bancario al fine di finanziare progetti e spese programmate, ma anche di natura straordinaria, a fronte della possibilità, nel rispetto di opportune condizioni, di poter saltare una o più rate del finanziamento in caso di difficoltà. Sono queste, in sintesi, le principali caratteristiche di un finanziamento flessibile con finalità di credito al consumo per i privati e per le famiglie che sono pensionati, lavoratori autonomi o lavoratori dipendenti in possesso di un reddito adeguato rispetto agli importi richiesti. Per i finanziamenti, anche quelli che sono flessibili, c’è comunque da superare con esito positivo l’istruttoria ad insindacabile giudizio da parte dell’Istituto che concede al richiedente il finanziamento.
Conto deposito online vincolato di WebSella
Per chi stima di non dover utilizzare i propri risparmi per brevi periodi, ed in particolare per la durata di qualche mese, i risparmiatori di norma, al fine di ottenere una remunerazione comparabile o anche superiore a quella dei Buoni Ordinari del Tesoro (BOT), puntano sui conti di deposito online, meglio se vincolati. Rispetto ai conti di deposito online “liberi”, ovverosia senza vincoli sulle giacenze, quelli vincolati offrono rendimenti più elevati a fronte sempre del basso rischio connesso all’investimento. Ad esempio, WebSella propone alla propria clientela il conto deposito online vincolato su scadenze che attualmente possono essere di 3, 6, oppure 12 mesi a fronte un tasso di interesse lordo annuo crescente. Nel dettaglio, il tasso annuo lordo fisso è pari a ben il 2,50% per i vincoli di durata pari a 12 mesi, è al 2% per i vincoli a sei mesi, e all’1,50% per i vincoli a tre mesi.
Mutuo BancoPosta
I mutui per la casa, da parte dei privati e delle famiglie, sono stipulabili non solo attraverso il sistema bancario, ma anche postale con Poste Italiane. Nell’ambito dei prodotti finanziari e per il risparmio, infatti, Poste Italiane, con la gamma “BancoPosta“, propone un’ampia offerta di finanziamenti ipotecari non solo per l’acquisto della casa, ma anche per la sua costruzione o ristrutturazione. Inoltre, ci sono anche prodotti di finanziamento ipotecario per la surroga e per la sostituzione di mutui aperti presso istituti di credito. In particolare, con un Mutuo BancoPosta si può acquistare la prima ma anche la seconda casa a fronte di durate che possono partire da cinque ed arrivare fino a 30 anni con la formula del tasso fisso oppure quella del tasso variabile. Inoltre, per chi di un immobile è già proprietario, il Gruppo Poste Italiane propone il Mutuo Liquidità che permette di convertire il valore dell’immobile in moneta sonante.
Conto corrente senza imposta di bollo
Nel nostro Paese un conto corrente, anche se questo fosse sia a canone zero, sia a zero commissioni, oneri e spese su tutta la linea, costa attualmente, comunque, 34,20 euro all’anno. Questo costo, prelevato trimestralmente per un importo pari a 8,55 euro, è dato dalla cosiddetta imposta di bollo che per Legge i correntisti devono pagare. Ma allora, esistono in Italia i conti correnti senza imposta di bollo? Ebbene, trattandosi di un’imposta dovuta per Legge, i conti correnti senza imposta di bollo non esistono, ma ci sono però quelli per cui a farsi carico di tale costo è la Banca. In tal caso il correntista può abbattere sensibilmente i costi annui del conto corrente specie se viene utilizzato solo per le operazioni bancarie di base. Sul mercato italiano, comunque, non sono tantissimi i conti correnti con l’imposta di bollo a carico della Banca.
Carte di credito revolving
Una riserva di denaro sempre disponibile, nei limiti del plafond, per acquisti, ma anche prelievi, che poi si possono rimborsare a rate mensili. Si presentano così le carte di credito cosiddette “revolving” che, a tutti gli effetti, individuano una formula di prestito ai privati per il credito al consumo. Le carte di credito revolving vengono emesse da banche e società finanziarie senza il rilascio di garanzie reali ma solo in funzione del reddito del richiedente; per ottenere una carta di credito revolving, infatti, occorre presentare la busta paga, il cedolino della pensione oppure il modello Unico se si è lavoratori autonomi. Il plafond concesso, di norma, risulta essere direttamente correlato alla capacità di generazione di reddito del richiedente. Esistono molte carte revolving sul mercato, ragion per cui prima di sceglierne una è sempre bene fare confronti; oltre ai costi fissi, se previsti, per l’utilizzo dello strumento di pagamento, occorre fare attenzione agli interessi applicati sulle rate, ragion per cui la carta revolving “migliore” è quella che offre sul credito revolving il tasso di interesse debitore più basso.