Tassi in rialzo: mutui più alti di 132 euro

Il periodo relativamente tranquillo sembra ormai volgere davvero alla fine e se in una manciata di mesi di tassi piuttosto bassi, tutti attendevano la batosta prima o poi, adesso non possono far altro che prendere atto della piccola quanto prevista rivoluzione in corso. Il costo del denaro sta per subire un profondo rialzo che avrà delle conseguenze pesanti, non ultimo proprio sul mutuo casa a tasso variabile, che tante persone aveva avvicinato nei mesi precedenti. Proprio a causa del moltiplicarsi di tale scelta, moltissime famiglie adesso potrebbero avere qualche problema a livello economico. E’ chiaro, non è il caso di scaldarsi prima del tempo, ma la modifica di mercato interessetà 2.233.000 famiglie italiane che hanno comprato una abitazione di recente con tale soluzione.

Tasso bce con Mutuo acquisto casa di Poste Italiane

 Il mutuo a tasso bce di Poste Italiane è una delle soluzioni finanziarie a tasso di interesse variabile che le agenzie delle poste offrono alla propria clientela che vogliono acquistare la prima o la seconda casa attraverso un’apposita operazione di supporto dell’istituto postale.

Il finanziamento si avvale della presenza di un tasso variabile parametrato al tasso bce, parametro di indicizzazione al quale va aggiunto uno spread che – al momento in cui scriviamo – sarà pari a 1,95 punti percentuali, indipendentemente dalla durata dell’operazione.

A proposito di durata, questa non potrà essere superiore ai 30 anni. Il titolare del finanziamento potrà scegliere anche scadenze pari a 5, 10, 15, 20 o 25 anni, oppure scegliere di estinguere anticipatamente il debito residuo, in qualsiasi momento del piano di ammortamento.

Tasso variabile con il Mutuo Acquisto di Poste Italiane

 Il mutuo acquisto casa di Poste Italiane a tasso variabile è un finanziamento che consente al cliente delle agenzie postali di poter acquistare la prima o la seconda casa, mediante la concessione di un mutuo a tasso indicizzato nel tempo, poichè collegato all’andamento dell’Euribor a tre mesi su base 360.

Il finanziamento si avvale infatti della presenza di un tasso variabile, conteggiato assumendo come tasso di riferimento il già ricordato Euribor, cui va sommato uno spread attualmente pari a 1,35 punti percentuali. Per 1.000 euro di capitale, la rata di un mutuo a 5 anni sarà pari a 17,72 euro, quella a 30 anni pari a 3,92 euro.

Altra caratteristica fondamentale di questo mutuo a tasso variabile è il limite di finanziabilità, che non può essere superiore all’80% del valore dell’immobile della casa, sulla quale andrà iscritta garanzia ipotecaria di primo grado in favore delle Poste.

Mutuo Woolwich a tasso BCE per la casa dei tuoi sogni

 Non c’è niente da fare: tra i tanti beni che nella vita una persona riesce ad acquisire, come gioielli, automobili, barche, la possibilità di girare il mondo e così via dicendo, alla fine è solo l’acquisto di una abitazione che fornisce quel senso di protezione, sicurezza e, soprattutto, soddisfazione nel corso dell’intera esistenza. E’ vero ci vogliono molti anni per completare il pagamento, ma ne vale certamente la pena, soprattutto grazie alle nuove soluzioni. Il mutuo Woolwich a tasso BCE per acquisto casa è una soluzione alternativa e particolare che, ad esempio, si può scegliere. Si tratta, nello specifico di  un finanziamento immobiliare ipotecario a tasso di interesse variabile, preferito per superare le spese della compravendita della prima o della seconda casa di proprietà.

Mutuo Famiglia Bper a tasso variabile Bce

 E’ a tasso variabile, ma l’indicizzazione non è all’euribor, ma al tasso Bce, quello periodicamente fissato dalla Banca centrale europea. Stiamo parlando del cosiddetto mutuo a tasso variabile Bce, un prodotto che anche Bper, Gruppo bancario Banca Popolare dell’Emilia-Romagna, propone alla propria clientela nell’ambito della gamma di finanziamenti ipotecari della linea “Mutuo Famiglia“. Il “Mutuo Famiglia a Tasso Variabile Bce” di Bper è in particolare stipulabile non solo con finalità di acquisto, ma anche di costruzione e di ristrutturazione di immobili. La rata e la durata del finanziamento, al pari del mutuo euribor, sono chiaramente variabili; solo che per il mutuo Bce l’importo della rata tende ad aumentare o a diminuire solo quando la Banca centrale europea, rispettivamente, incrementa o taglia il costo del denaro nell’area euro. Rispetto all’euribor che risente delle oscillazioni di mercato, il mutuo Bce è di norma, così come rilevato sinora storicamente, un finanziamento ipotecario con un’indicizzazione più stabile.

Mutui famiglie: arriva il tavolo permanente di dialogo

 Non sempre quando si parla di mutui le famiglie riescono a scegliere la formula più giusta e più congeniale tra quella a tasso fisso e quella a tasso variabile. Questo perché, proprio in questa fase, la dinamica dei tassi è molto incerta, ragion per cui è molto difficile prevedere quale sarà l’andamento del costo del denaro per i prossimi anni. Le famiglie sono infatti strette tra l’incudine ed il martello, ovverosia tra lo scegliere un mutuo a tasso fisso, che offre data e durata certa, ma che è più costoso rispetto al finanziamento ipotecario a tasso variabile. A sua volta il mutuo a tasso variabile è meno caro in termini di spesa per interessi ma non c’è assoluta certezza per quel che riguarda l’importo delle rate mensili da pagare durante tutta la durata del piano di ammortamento. Che fare allora?

NeoMutuo CarigeFlex di Banca Carige

 E’ a tasso variabile, con tutti i vantaggi che ne conseguono, ma nello stesso tempo offre il passaggio al tasso fisso definito in sede di stipula per avere magari poi la tranquillità di poter pianificare con più certezza il budget e le spese familiari. Sono queste, in estrema sintesi, le caratteristiche di “NeoMutuo CarigeFlex“, un finanziamento ipotecario innovativo ideato da Banca Carige per chi vuole stipulare un mutuo casa flessibile e potendo sfruttare nello stesso tempo l’andamento favorevole dei tassi di interesse sul mercato. Il tasso fisso, infatti, verrà applicato dopo i primi tre anni a fronte di finalità di stipula che possono essere quelle dell’acquisto di una casa, ma anche ristrutturazione e surroga, ovverosia per trasferire un mutuo in corso di pagamento presso altre banche.

Mutuo Sempre Light di UBI Banca

 Innanzi tutto ha la caratteristica di poter durare fino a ben 50 anni; è a tasso variabile con indicizzazione all’euribor, ed ha lo spread decrescente, con una cadenza quinquennale, con la conseguenza che nel medio e lungo periodo la rata mensile può abbassarsi. Si presenta così “Sempre Light”, il finanziamento a tasso variabile innovativo di UBI Banca che può essere scelto, con piano di ammortamento fino a 50 anni, per qualsiasi importo e durata a fronte dell’indicizzazione al tasso euribor con scadenza ad un mese, e spread che scende di cinque anni in cinque anni, a partire dall’inizio del quinto anno, dello 0,05%. Nel complesso, in accordo con quanto mette in risalto UBI Banca attraverso il proprio sito Internet, il Mutuo Sempre Light è un prodotto ideale per tutti coloro che sono all’inizio della loro vita lavorativa, giovani coppie comprese, proprio perché la durata del piano di ammortamento scelto può essere molto lunga.

Mutuo Variabile con Cap di CheBanca!

 Il tasso è variabile, ma lo stesso non può andare a superare il “cap”, ovverosia un tetto massimo prestabilito. Si presente così il Mutuo Variabile con Cap di CheBanca!, la Banca per le famiglie del Gruppo Mediobanca che propone il prodotto a quei privati e quelle famiglie che, pur non volendo rinunciare ai vantaggi di un mutuo a tasso variabile, visto l’attuale livello, eccezionalmente basso, del costo del denaro in Europa, vogliono però la tranquillità di sapere alla stipula che l’importo della rata non potrà superare un limite massimo chiaro, certo, trasparente e noto in sede di sottoscrizione del prodotto. Il Mutuo Variabile con Cap di CheBanca!, in linea con tutti gli altri finanziamenti ipotecari proposti dall’Istituto, è a zero spese su tutta la linea. Sono pari a zero euro, infatti, le spese di istruttoria, quelle di perizia, quelle di incasso della rata e quelle di gestione annua del finanziamento ipotecario.

Mutuo tasso variabile Euribor o Bce

 Un finanziamento ipotecario con rata e durata variabile e con il vantaggio di pagare meno se sul mercato la tendenza del costo del denaro è discendente; così come, allo stesso modo, può verificarsi lo svantaggio di pagare una rata mensile più alta se nel frattempo sul mercato il costo del denaro tende a salire. E’ questa, in estrema sintesi, la caratteristica principale di un mutuo a tasso variabile, un prodotto che nel nostro Paese rimane quello più scelto in prevalenza dalle famiglie non solo per l’acquisto della prima o della seconda casa, ma anche per la costruzione o la ristrutturazione di un immobile. Questo accade anche perché il mutuo a tasso fisso, sebbene dia tranquillità con la rata e la durata costante, è più caro attualmente in termini di spesa per interessi. Ci sono inoltre due possibili indicizzazioni per il mutuo a tasso variabile: quella al tasso Bce, per la prima casa, oppure al tasso euribor per la prima così come per la seconda casa.