Comprare casa sarebbe il sogno di molti, ma non tutti possono realizzarlo. In questi ultimi anni poi è proprio difficile soprattutto se si è da soli, con un lavoro non stabile e senza altra proprietà a garanzia. L’ideale sarebbe, come avveniva più semplicamente qualche anno fa, essere in coppia con due stipendi alti e sicuri e magari con dei genitori in grado di fornire liquidità rendendo più leggera la rata mensile. Ecco perchè di fronte a problemi che diventano insormontabili i giovani cambiano idea e vanno in controtendenza preferendo l’affitto. Non solo loro, comunque, perchè anche i nuclei familiari più datati non possono far altro che accettare tale opzione. In questo senso, quindi, cominciano le solite discussioni con chi le quattro pareti domestiche le possiede e continua a ribadire di non comprendere tale decisione. Il problema che più che una scelta, a volte questo è un vero obbligo.
Mutui
Tasso fisso con mutuo casa di Intesa Sanpaolo
Il mutuo casa a tasso fisso di Intesa Sanpaolo è un finanziamento che permette al cliente di poter godere della presenza di una rata certa e costante nel tempo, per l’intera durata del piano di ammortamento, potendo così pianificare nel migliore dei modi l’evoluzione delle proprie uscite monetarie, il cui importo non subirà alcuna variazione in concomitanza con le eventuali e probabili oscillazioni dei tassi di mercato.
Il finanziamento può concorrere a supportare qualsiasi ordinaria operazione di natura immobiliare abitativa, fino – di norma – all’80% del valore commerciale dell’immobile. In caso di prestazione di particolari garanzie aggiuntive di natura assicurative, il limite potrà essere elevato fino al 100% del valore dell’immobile, stabilito come il minimo tra il prezzo di acquisto e quello calcolato in sede di perizia tecnica da parte della banca.
Stati Uniti: in calo le richieste di mutui
Se gli italiani mostrano tutti i loro dubbi in merito alla possibilità nei prossimi anni di continuare a pagare la rata del mutuo e allora preferiscono in buona parte restare in affitto, non va diversamente negli Stati Uniti. Del resto nelle ultime settimane la situazione economica è piuttosto precaria e la casa sta diventando un sogno che poteva realizzare solo chi qualche anno fa aveva delle entrate sicure. Adesso senza l’aiuto dei genitori o di altre proprietà nel Belpaese come all’estero sembra essere meglio non provarci nemmeno e non rischiare un totale fallimento.
Tasso fisso con il Mutuo Smeraldo di Banca Sella
Il Mutuo Smeraldo, di Banca Sella, è un finanziamento immobiliare ipotecario che permette al cliente dell’istituto di credito di poter acquistare la prima o la seconda casa, mediante il pagamento di rate nel medio lungo periodo, di importo certo e costante fino alla scadenza naturale o anticipata del programma di rimborso, grazie alla presenza di condizioni di onerosità che non subiranno alcuna variazione nel corso degli anni.
Il tasso di interesse applicato al capitale oggetto di mutuo sarà infatti fisso e predeterminato nel giorno della stipula. Questo consentirà al cliente mutuatario di poter prevedere con esattezza quale sarà l’esatto importo di ogni singola scadenza mensile, con un piano di ammortamento che non sarà assolutamente influenzata dall’andamento dei tassi di interesse in vigore sui mercati finanziari, come l’Euribor o il tasso ufficiale di riferimento della Banca Centrale Europea.
Mutui: furto di identità per accenderli
Al via i processi per “furti di identità” e sono tanti in Italia, soprattutto in merito all’acquisto della casa. Si perchè se le condizioni economiche e lavorative non permettono di fornire alla banca le giuste garanzie per l’accensione del mutuo, per alcune persone non troppo onoste, vale il detto “fatta la legge, trovato l’inganno”. In tal modo, i soggetti in questione dovranno rispondere a vario titolo di una serie di reati come la tentata truffa aggravata, il possesso ingiustificato di documenti validi per l’espatrio e ancora peggio, sostituzione di persona e utilizzo indebito di carte di credito. Otto protagonisti della vicenda nel nord Italia sono state rinviate a giudizio dopo 4 ore di camere di consiglio. Altri due imputati di origine calabrese, invece, hanno patteggiato la pena. Sconteranno, quindi, rispettivamente, 2 anni e 1 anno e 8 mesi.
Tasso rata mutuo: i conti in tasca agli italiani
Ogni mese gli italiani devono fare, sempre più di frequente, i salti mortali per far quadrare il bilancio familiare; e tra le tante spese che si devono affrontare spesso c’è la rata del mutuo, che nel caso è la quota maggiore di spesa che bisogna affrontare, e che influisce più di tutte sul tenore di vita. Secondo l’ultimo rapporto Istat, inerente i consumi degli italiani, il 73,6% delle famiglie possiede una casa di proprietà; il 16% di queste però deve fare i conti proprio con la rata del finanziamento ipotecario in quanto la casa l’hanno comprata con un mutuo. Il mutuo nel caso è la spesa maggiore, pari in media a quasi 500 euro mensili, ma ad incidere sui consumi sono anche le spese obbligate, dalle comunicazioni ai trasporti e passando per i generi alimentari e l’abbigliamento, perché crisi o non crisi bisogna pur vestirsi!
3.000 mutui sospesi in due anni
La crisi è finita o ci siamo dentro più di quanto si possa pensare? Non è facile rispondere a questa domanda e, del resto, anche gli esperti del settore hanno serie difficoltà a comprenderne bene l’andamento, tuttavia anche se dovesse essersi allontanata del tutto le sue conseguenze dureranno ancora a lungo. Dall’inizio della recessione i mutui sospesi sono stati tantissimi perchè sia le famiglie che le aziende si sono trovate a fronteggiare problemi troppo pesanti con un budget troppo limitato.
Mutui casa: tassi medi verso il 4%
I tassi di interesse per chi accende un mutuo sono attualmente decisamente più alti rispetto ai mesi scorsi, e rischiano di aumentare anche per i prossimi mesi. Non a caso, con riferimento lo scorso mese di maggio del 2011, la Banca d’Italia nei giorni scorsi ha reso noto che i tassi medi sui mutui erogati in Italia ai nuclei familiari sono aumentati dal 3,29% al 3,39%. Trattasi chiaramente di un dato medio tra le stipule di mutui a tasso fisso e quelle a tasso variabile. Entrambi i tipi di finanziamenti ipotecari sono più cari, anche a parità di spread; questo perché già da parecchie settimane a questa parte l’euribor ha sfondato la soglia dell’1,50%, mentre il tasso Bce dal primo trimestre del 2011, quando era all’1%, ora invece è balzato all’1,50% dopo che la Banca centrale europea lo ha alzato per due volte di un quarto di punto.
Comprare casa: al Nord è più facile
Una nuova e curiosa tendenza mostra che gli abitanti del Belpaese residenti al Nord, anche in periodo di crisi non definitivamente allontanata sono disposti a comprare, cosa che al Sud avviene con minore intensità. I primi probabilmente sono più ottimisti in merito alla fine della recessione e al ritorno alla normalità e forse vantano di condizioni economiche migliori, nonchè di un lavoro più stabile e sicuro.
Mutui acquisto nuda proprietà immobili
Online proliferano gli annunci relativi alla vendita di immobili di ogni tipo, e tra questi ci sono anche quelli relativi all’acquisizione della nuda proprietà di una casa. Per chi vuole investire sul mattone con tale formula, particolarmente interessante sotto molti punti di vista, si possono ottenere grossi vantaggi, in termini di sconti applicati, proprio sul prezzo d’acquisto. Questo chiaramente per quei compratori che vogliono acquisire l’asset, ma anche non hanno la necessità di dover abitare nell’immobile. Di norma i venditori di nude proprietà di case sono persone anziane senza eredi che, spinti anche dalla crisi, puntano a monetizzare il valore dell’asset finché sono in vita; in questo modo possono chiaramente ottenere un bel gruzzolo che va decisamente a migliorare il tenore di vita specie se la pensione statale che si prende è fin troppo bassa.