Buoni Fruttiferi Postali a tasso fisso crescente

 Un investimento garantito dallo Stato italiano, con tasso fisso crescente, zero spese di sottoscrizione, e durata breve, media oppure lunga. Sono queste le principali caratteristiche di alcune serie di Buoni Fruttiferi Postali, emessi dalla CDP, la Cassa Depositi e Prestiti, e distribuiti in esclusiva dal Gruppo Poste Italiane. Per assicurarsi un rendimento sicuro che cresce nel tempo, ad esempio, c’è il BFPDiciottomesi, il Buono Fruttifero a breve termine, oppure sulle lunghe scadenze c’è il Buono Fruttifero Ordinario, la cui durata massima è pari a ben 20 anni. Anno dopo anno il rendimento, crescente, è noto alla stipula a fronte della possibilità, in qualsiasi momento, di chiedere il rimborso in anticipo; in tal caso viene restituito al risparmiatore il capitale investito più gli interessi fissi maturati già dopo un anno di possesso del Buono.

Conti correnti bancari: più rendimento e meno tasse

 I conti correnti bancari di molti italiani sono avari per quel che riguarda i tassi attivi riconosciuti. Poi ci si mette anche la tassazione su quei pochi interessi maturati; l’aliquota, almeno sinora, è pari al 27%, ma con la nuova manovra finanziaria del Governo di centrodestra si cambia! L’aliquota, infatti, passa dal 27% al 20% nell’ambito di una ammonizzazione della tassazione delle rendite che, comunque, non va a toccare i titoli di Stato in accordo con quanto tra l’altro ha assicurato ieri in conferenza stampa il Ministro all’Economia ed alle Finanze, Giulio Tremonti. Questo significa che, a parità di rendimento annuo lordo offerto, i conti correnti bancari dei cittadini italiani saranno più remunerativi. Più rendimento e meno tasse, inoltre, anche per tutti quegli altri strumenti e prodotti di risparmio sui quali è attualmente applicata un’aliquota al 27%.

Conti di deposito remunerati: novità Rendimax

 Buone notizie arrivano per i clienti, attuali e futuri, di Rendimax, il noto conto di deposito remunerato di Banca Ifis. A partire dal prossimo 21 luglio del 2011, infatti, il rendimento offerto sulle giacenze libere, depositate in Rendimax, salirà al 2,50% annuo lordo, mentre renderà ancora di più Rendimax Vincolato con il 4,30% per i vincoli a 24 mesi, ed il 3,80% per i vincoli a dodici mesi. La notizia, riportata in esclusiva dal forum di Finanzaonline.com, era peraltro attesa visto che in queste ultime settimane i tassi di interesse sul mercato sono aumentati anche per effetto delle decisioni della Bce, la Banca centrale europea, di aumentare fino all’1,50% il costo del denaro di riferimento in Eurolandia.

Tasso conto deposito online Websella al 3,60%

 Il 3,60% di tasso lordo fisso, per un periodo pari a 18 mesi, sul Deposito Websella.it. E’ questa l’ultimissima promo in casa Banca Sella per chi punta a far fruttare a basso rischio i depositi ottenendo un rendimento superiore rispetto a quello del conto corrente. Trattasi, nello specifico, dell’investimento in un deposito vincolato accessibile da parte di chi attiva nuovi depositi entro e non oltre il 31 agosto del 2011 conferendo nuova liquidità, ovverosia denaro proveniente da altre banche. E c’è anche la promo del Deposito Websella.it al 3,30% di tasso lordo con vincolo a 12 mesi; in questo caso, sempre su nuove attivazioni e nuova liquidità conferita, la promo scade il 31 luglio del 2011.

Assicurazioni premio unico: UniGarantito di Unicredit

 Sono dei prodotti assicurativi con la formula a premio unico, con la durata vitalizia, e con un elevato grado di accessibilità visto che bastano importi a partire da 2.500 euro; il tutto a fronte, comunque, della possibilità di poter andare poi ad effettuare ulteriori versamenti. Sono queste le caratteristiche principali di “UniGarantito Free” e “UniGarantito Special“, due prodotti di investimento assicurativo che presentano un basso livello di rischio, e che sono proposti alla propria clientela dal Gruppo bancario europeo  Unicredit. Entrambe le polizze, tra l’altro, offrono anche la possibilità di poter ottenere la liquidazione delle cedole, con la cadenza ogni dodici mesi, oppure i proventi possono essere reinvestiti nella polizza stessa. Trattasi di due prodotti assicurativi tradizionali con le somme investite che, in particolare, confluiscono in un’apposita Gestione Separata, a basso rischio.

CheBanca! Pronti contro Termine: i nuovi tassi

 Sono tassati al 12,5%, allo stesso modo dei titoli di Stato, ma rappresentano un’alternativa, quasi sempre più redditizia, rispetto ai titoli pubblici. Stiamo parlando dei cosiddetti pronti contro termine, che sono degli strumenti di investimento a basso rischio, ed a breve termine, che possono rappresentare un’opportunità da valutare per chi vuole vincolare a breve termine la liquidità al fine di ottenere dei rendimenti superiori a quelli pagati sul conto corrente che, spesso, sono pari a zero. Tra le banche che attualmente propongono i pronti contro termine a tassi particolarmente interessanti c’è CheBanca!, la banca per tutti del gruppo Mediobanca. Per le sottoscrizioni di pronti contro termine CheBanca!, entro e non oltre il 15 maggio 2011, c’è la possibilità di ottenere il 2,50% lordo, pari al 2,18% netto, per i PCT con scadenza ad otto mesi. Ma c’è anche la possibilità di stipulare i pronti contro termine CheBanca! a 4 mesi, con un tasso lordo del 2%, pari all’1,75% netto, e quelli a brevissimo termine, pari ad appena 60 giorni, con un tasso lordo dell’1,70% che equivale, tolte le tasse al 12,5%, all’1,48% netto.

Conto deposito online Rendimax: Banca Ifis alza i rendimenti

 A partire da martedì prossimo, 12 aprile 2011, Rendimax, il conto deposito online di Banca Ifis, renderà di più. Per tutte le scadenze è stata infatti rivista la remunerazione, ragion per cui con il prodotto si potrà arrivare a guadagnare fino al 3,50% lordo annuo. In particolare, per tutti i clienti, vecchi e nuovi, Rendimax dalla data sopra indicata renderà il 2,30% sulle giacenze libere; ma chiaramente si può guadagnare di più con Rendimax Vincolato i cui rendimenti, in funzione delle scadenze, come sopra accennato, sono stati tutti rivisti al rialzo. Nel dettaglio, dal 12 aprile 2011, a fronte dell’attivazione del vincolo, Rendimax vincolato ad un mese renderà il 2,45% annuo, 2,55% a 60 giorni, 2,65% a 90 giorni, 2,80% a 180 giorni, 2,90% a 270 giorni, 3,10% a 365 giorni e 3,50% a 540 giorni.

Investimenti sicuri ed a basso rischio

 E’ di questi giorni la notizia, riportata dalla stampa e messa in gran risalto anche dalle televisioni, di una mega-truffa finanziaria “stile Madoff” nella quale sono incappati nel nostro Paese anche personaggi ben noti. Il caso, il primo di una lunga serie visto in questi ultimi anni, riporta in auge le criticità ed i rischi legati agli investimenti. Il risparmiatore prudente, che mira a preservare il capitale, non si fa chiaramente abbagliare da rendimenti elevati e chiaramente fuori mercato, ma si accontenta di relativamente poco e soprattutto si affida ad un emittente solido che può essere una banca, magari un colosso del settore, ma anche lo Stato o la Posta. Gli investimenti “sicuri” a basso rischio per eccellenza sono quelli che offrono la garanzia massima, ovverosia quella statale, ad esempio acquistando i Buoni Ordinari del Tesoro (BOT), che rendono poco ma che offrono un rendimento certo e fisso ed il rimborso/restituzione del capitale alla scadenza.

Pronti contro termine: Moneybox Unicredit, aumentano i tassi

 Aumentano i rendimenti  offerti da “Moneybox” il prodotto a basso rischio per la remunerazione della liquidità. Trattasi, nello specifico, di un investimento in pronti contro termine del Gruppo bancario Unicredit riservato a coloro che sono correntisti e che hanno attivato i servizi di Banca online presso le Agenzie, ovverosia quelle del Banco di Sicilia, Unicredit Banca o Unicredit Banca di Roma. Essendo correntisti Unicredit con banca online, e con un deposito titoli attivo, il correntista, direttamente online, può investire in Moneybox con tassi offerti che attualmente variano da un minimo dello 0,90% lordo all’1,40% a fronte di una ritenuta fiscale che è pari al 12,5%, ovverosia decisamente più vantaggiosa rispetto a quella al 27% prevista per Legge sulle somme presenti sul conto corrente o in un conto di deposito remunerato.

Conti deposito con interessi in anticipo

 Un conto deposito che offra sia una buona remunerazione, sia possibilmente gli interessi in anticipo rispetto invece ad altri investimenti in liquidità come i pronti contro termine che pagano capitale più interessi solo a scadenza. Ebbene, tutto questo è possibile in Italia visto che ci sono parecchi conti di deposito, proposti da alcune Banche, che offrono la possibilità, a fronte dell’attivazione di un vincolo sulle giacenze, di poter ottenere subito, in anticipo, gli interessi maturati per effetto del riconoscimento di un tasso fisso. Ad esempio, CheBanca!, la Banca per le famiglie del Gruppo Mediobanca, propone sul Conto Deposito, con interessi pagati in anticipo, il 2,50% lordo annuo sui vincoli a 12 mesi rispetto ad un tasso base sulle giacenze libere pari attualmente all’1% annuo lordo; ma si possono anche attivare vincoli a sei mesi, ad un tasso annuo lordo al 2%, ed a tre mesi con un tasso annuo lordo all’1,50%.