La crisi c’è e si sente ma, a volte, sembra davvero che questa interessi di più gli abitanti del Belpaese che coloro che arrivano dall’estero, magari in povertà ed, invece, riescono ben presto a migliorare la propria situazione a livello monetario. Il dato peculiare, in questo senso, è quello dell’acquisto della casa che resta per molti davvero un sogno nel cassetto, se non per tutta la vita, almeno per tanto tempo. I giovani, in particolare, senza l’aiuto dei genitori non riescono ad investire sul mattone e si calcola che, invece, in Italia, un acquirente su tre sia romeno. Se i ragazzi si accontentano di abitazioni cadenti, pur di prendere un tetto che permetta loro indipendenza e libertà, per gli stranieri sembra non essere poi così difficile.
comprare casa
Banca d’Italia e mutui: crescita in 12 mesi
Non è andata male negli scorsi dodici mesi, tanto che nel settore mutui si è registrato un aumento del 12% in più rispetto agli anni precedenti. In pratica, in molti chiedono il prestito, il problema è poi riuscire a restituirlo nei tempi prestabiliti. La crisi economica e l’aumento dei tassi di interesse, proprio non ci volevano ma gli italiani non rinunciano al sogno di scegliere le proprie quattro pareti domestiche. Secondo quanto riferisce la Banca d’Italia, l’erogato complessivo è stato pari a 57 miliardi di euro. Insomma un 2010, che ha visto una nuova primavera per il mercato dei mutui, anche se in merito le notizie fra i vari istituti di credito, sembrano essere discordanti.
Mutui: italiani in crisi e Leonardo di Caprio compra a Verona
Ha comprato una casa a Verona, per la precisione un attico con vista arena: Leonardo Di Caprio, del resto non ha problemi economici e visto che è da poco finita la sua storia d’amore con Bar Rafaeli, in attesa di ufficializzare eventuali altri legami, meglio farsi un regalino. Mentre gli italiani sono sempre più in crisi, non sanno come arrivare alla fine del mese e, soprattutto, fremono per tentare di coprire la rata mensile, non per tutti è così difficoltoso entrare in possesso di quattro pareti domestiche.
Mutuo: come calcolare la rata
Calcolare la rata del mutuo, magari in modo assolutamente attendibile e possibilmente direttamente da casa è il desiderio di molti, ma come mai è così complesso? Non è affatto semplice perchè sono tante, troppe, le variabile che entrano in gioco di volta in volta. Per prima cosa il calcolo degli interessi: chiunque abbia intenzione di chiedere un prestito con il tempo dovrà restituirlo è chiaro. La cifra non sarà mai uguale a quella versata per l’acquisto dell’immobile ma aumenterà in maniera direttamente proporzionale in base al tempo che ci metterà l’acquirente a saldare il debito.
Mutui? Si scelgono al lavoro sul web
Divertente quanto curioso questo dato: la maggior parte degli italiani sceglierebbe quale mutuo accendere durante le ore di lavoro e su web. Questo rende chiara l’idea che quando si decide di acquistare le quattro pareti domestiche, la gioia e insieme la paura di buttare al vento i risparmi di una vita impediscono ai potenziali acquirenti di concentrarsi su qualunque altra cosa.
Truffe settore immobiliare in aumento, soprattutto negli Usa
Le truffe nel settore immobiliare sono in continuo aumento, in Italia e all’estero. Negli Stati Uniti in particolare il fenomeno è davvero giunto al limite, tanto che a tentare di arginare il problema ci pensa da tempo l’Fbi. Si calcola che solo nei dodici mesi precedenti si sia assistito ad una moltiplicazione esasperata della tendenza del 71%, con ben 14 miliardi di dollari in mutui fraudolenti erogati dalle banche.Non ci sono statistiche che tengono, le cifre sono pazzesche: coloro che sono stati vittime indifese di malafede durante l’acquisto più importante della propria vita, come quello di una casa, sono passati dai 6.936 del 2003 alle 63.173 del 2008.
Mutuo 2011: è importante fare la scelta giusta
Non è facile impegnare cifre importanti senza temere di compiere il cosiddetto passo più lungo della gamba. Chi non possiede un budget illimitato, infatti, sa quello del mutuo per una casa, in particolare, è l’evento economicamente più pesante che interesserà gran parte della vita e, quindi, non può sbagliare. Ma come fare in modo che non ci siano fregature prima o, peggio ancora, dopo la scelta delle proprie quattro pareti domestiche? Sembra che in questo senso, a prescindere da ciò che si dica in giro, questo possa essere un anno importante per un investimento immobiliare, che sia il primo o che segua a degli altri.
Comprare casa all’estero su internet
Che vita sarebbe la nostra senza internet? Parafrasando la pubblicità di un nota merenda al cioccolato possiamo confermare che oggi il web è diventato praticamente indispensabile per la vita e il lavoro di molte persone. Ne sappiamo qualcosa noi che proprio con la rete svolgiamo un lavoro giornalistico più ricco di dettagli e in tempo reale. Ecco perchè in molti, nonostante i possibili rischi scelgono quotidianamente gli acquisti attraverso questo speciale mezzo di comunicazione. Via lunghe file nei negozi, traffico e stress: tutto si può scegliere seduti sulla poltrona di casa, persino la spesa. In questo senso, quindi, crescono gli annunci di immobili e la vendita on line.
Mutui: Lazio in testa nel 2010
Crisi finita o meno, qualcosa sembra muoversi nel campo immobiliare, del resto un settore dove è difficile spesso stabilire il confine tra segnali positivi e negativi. Se, infatti, fino ad oggi si è detto che l’aumento dei tassi di interesse rischiava di far crollare il mercato, sembra invece che il 2010 non sia stato poi così male. Parliamo quindi di più di 56,9 miliardi di euro riguardo ai mutui erogati alle famiglie italiane per l’acquisto di immobili durante il 2010. Un ritorno al passato, precisamente al 2005 e a guidare questa nuova tendenza sembra essere, a sorpresa, l Centro, precisamente il Lazio. In questo caso, infatti, viene confermato un più 22,77 per cento.
E’ meglio comprare casa o affittarla?
E’ un amletico dubbio: è meglio comprare casa o affittarla? Non credete che sia tanto semplice scegliere, per cui non cogriolatevi dietro la vostra convinzione che, invece, è del tutto personalissima e dettata dalle esperienze. Qualcuno pensa, forse la maggior parte delle persone, che possedere un immobile sia davvero il sogno della vita, senza contare le tasse da pagare e il peso di una vita dietro al mutuo e ai prestiti. Chi, invece, vuole restare più libero e non trovarsi a fine mese sempre con il portafoglio vuoto conferma che pagando mensilmente la somma al padrone di casa forse poi non si entrerà in possesso di nulla, ma ci si potrà vantare di avere meno rogne. A voi la scelta, dunque. Intanto a cercare di chiarire le idee in merito, ci pensa una recente indagine di mercato che ha studiato la possibile convenienza di entrambe le alternative, cercando di capire quale è la più reale.