Mutui flessibili da Banca della Campania

di isayblog4 Commenta

I mutui flessibili di Banca della Campania sono dei finanziamenti a medio o lungo termine finalizzato a sostenere generiche esigenze di spesa. Cerchiamo allora di comprendere in cosa consista il pacchetto di prodotti ricollegabile a questa categoria, quali sono le caratteristiche di dettaglio di ognuno dei servizi facente parte la gamma di finanziamenti flessibili, in che modo poter fruire di tutti i vantaggi riconosciuti al cliente e come ottenere maggiori informazioni in merito.

Il mutuo a Tasso Fisso è il primo dei prodotti di categoria. Si tratta, come noto, del mutuo ideale per chi desidera conoscere, fin dall’inizio e per tutta la durata del mutuo, l’importo della rata, eliminando il rischio di incremento dei tassi di interesse.

La flessibilità può essere ottenuta scegliendo, come preferenza, il mutuo a Tasso Fisso Iniziale Vantaggio Opzione, un finanziamento che permette di fissare il tasso di interesse per un periodo iniziale di 5 o 10. Al termine del periodo iniziale a tasso fisso il mutuo proseguirà automaticamente a tasso variabile fino alla scadenza stabilita. In alternativa è possibile esercitare l’opzione gratuita per fissare nuovamente il tasso per una durata di 5, 10 o 15 anni.

Di contro, una estrema variabilità delle rate è ottenibile con il mutuo a Tasso Variabile Euribor, il finanziamento per chi preferisce un tasso variabile che consenta di sfruttare le opportunità del mercato indicizzandolo all’ Euribor 6 mesi m.m.p.. Rispetto al tasso iniziale, il tasso di interesse può variare, con cadenze prestabilite, secondo l’andamento del parametro di indicizzazione fissato nel contratto (vedi anche, con simili caratteristiche, il mutuo a tasso variabile da Banca Fideuram).

Infine, il mutuo a Tasso Variabile Vantaggio Opzione, finanziamento a tasso variabile che permette di sfruttare le opportunità offerte dall’andamento dei mercati finanziari. Al cliente è, inoltre, concessa la facoltà gratuita di fissare il tasso per un periodo a sua scelta di 5 o 10 anni.

In tutte le ipotesi di cui sopra, l’importo finanziabile potrà spingersi fino all’80% del valore dell’immobile da ipotecare. La durata del piano di ammortamento è stabilita in un massimo di 20 anni.

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