Conti correnti: restyling per i fogli informativi

di isayblog4 Commenta

Un foglio informativo con linguaggio più chiaro, ma anche molto semplificato, al fine di garantire un maggior confronto dei servizi che vengono offerti ai clienti. E’ questo l’obiettivo dell’ABI, Associazione Bancaria Italiana, e quindici Associazioni di consumatori, tra cui anche il Movimento Consumatori, che hanno siglato nei giorni scorsi un protocollo d’intesa che, tra l’altro, renderà il foglio informativo associato ai conti correnti anche più leggero, in quanto composto da un minor numero di pagine; contestualmente però saranno aggiunte nuove informazioni che prima non erano incluse, come il confronto tra costi di fido e quelli di sconfinamento, unitamente alle rispettive tabelle di comparazione. L’Associazione Bancaria Italiana, in accordo con quanto riportato da MC, si ritiene soddisfatta di questo accordo che porterà molti vantaggi ai clienti, i quali saranno in particolare liberi di comparare e scegliere tutti i servizi offerti.

La proposta, in accordo con quanto riportato dal Movimento Consumatori (MC), verrà ora sottoposta alla Banca d’Italia ed Alle autorità competenti, con il chiaro auspicio di mettere in pratica un nuovo stile di comunicazione che, nel rapporto tra banca e cliente, sia molto semplice a fronte di un linguaggio più chiaro e decisamente immediato per il consumatore.

Tra le Associazioni di Consumatori che non hanno aderito al protocollo d’intesa dell’Associazione Bancaria Italiana c’è Altroconsumo, la quale ritiene, di contro, come il restyling per i fogli informativi associati per i conti correnti non apporterà un miglioramento della trasparenza, anzi. Secondo l’Associazione il minor numero di pagine porterà, in sede precontrattuale, ad una perdita di informazioni potenzialmente acquisibile da parte del cliente, a partire dall’utilizzo di servizi accessori ed attivabili con un conto corrente quali la carta di credito ed il deposito titoli. Per questo, a differenza delle altre 15 Associazioni di Consumatori, Altroconsumo ha deciso di non aderire al protocollo d’intesa dell’Associazione Bancaria Italiana.

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