Aumentano i tassi di interesse, le famiglie faticano ad arrivare a fine mese e in generale il settore immobiliare non naviga nell’oro, ma la tendenza è sempre la stessa. In fondo gli affitti restano ancora meno convenienti dell’accensione di un mutuo, se non altro perchè poi alla fine l’abitazione resterà a chi ha pagato per anni il prestito mensilmente. Per questo l’acquisto delle quattro pareti domestiche, resta sempre il miglior investimento e quello certamente più importante della vita.
Mutui
Mutui prima casa: potrebbero crescere le richieste
Nonostante in questo periodo il mercato sia più altalenante del solito, potrebbe anche migliorare la situazione in tema di acquisto di un immobile. Se da un lato, infatti, si è assistito ad un aumento notevole dei tassi di interesse, dall’altro invece la promessa di aiuti e agevolazioni per i nuclei familiari o per coloro che sono in difficolta con il prestito richiesto, ha tranquillizzato un poco. Questo significa che qualche timido segnale di ripresa il settore della vendita di appartamenti potrebbe farlo registrare. La crisi economica si è fatta sentire pesantemente anche da noi e i suoi effetti sul lungo termine non sono del tutto prevedibili.
Mutuo e famiglie in crisi: arrivano gli aiuti?
Moltissime famiglie si trovano in serie difficoltà e con l’aumento dei tassi di interesse, non riescono più a pagare il mutuo. Tuttavia finalmente le cose dovrebbero essere migliorate, perchè arrivano aiuti fino a 340mila euro. In realtà, la tendenza si è già fatta notare da alcuni mesi, per la precisione da settembre 2010 con un incremento nelle ultime settimane e, nello specifico, ammonta a 339 milioni di euro la liquidità in più arrivata a coloro che vivono un terribile momento di difficoltà.
Mutui: bene tassi fissi e variabili
Si torna un pò al passato e si chiede di accendere un mutuo con tassi più semplificati e chiari possibile, a costo anche di pagare qualcosina in più? Secondo i dati forniti dalla Banca di Italia questo potrebbe essere vero e in aumento nei prossimi mesi. Si perchè recentemente ha reso nota la nuova edizione del Bollettino Economico e non ci sarebbero spazi a grossi dubbi. Si tratta nello specifico di un documento molto importante e non solo per gli esperti del settore, in cui viene evidenziato l’andamento dell’analisi nazionale, al termine di attenti studi settoriali, il tutto puntando l’attenzione soprattutto sul costo dell’indebitamento dei privati.
Tasso variabile e rata costante con mutuo casa Woolwich
Il mutuo per acquisto casa di Banca Woolwich a tasso di interesse variabile e rata costante è un tradizionale finanziamento immobiliare ipotecario che si rivolge a coloro che vogliono acquistare la prima o la seconda casa di proprietà, pagando rate sempre uguali nel tempo, pur senza rinunciare alla possibilità di potersi riservare condizioni di onerosità migliorative (potenzialmente) rispetto ai tassi di interesse fissi.
Il finanziamento prevede infatti che – nonostante l’applicazione di un tasso di interesse variabile (calcolato come sommatoria tra un parametro di riferimento come l’Euribor di periodo o il tasso ufficiale di riferimento della BCE, maggiorati di uno spread concordato tra le parti) – l’importo delle rate sia sempre lo stesso fino alla naturale o alla possibile e anticipata estinzione del contratto di finanziamento.
Mercato immobiliare australiano in crisi?
Siamo abituati a conoscere o almeno a sentire raccontare di persone che qualche anno fa mollando tutto in Italia, hanno ritrovato pace e successo in Australia. Oggi la gran parte di questi professionisti possono contare su ville strabilianti e su posti di lavoro ben pagati, con uno scenario intorno da favola. Eppure forse l’Australia tanto lontana quanto sognata, non rappresenta più quella possibilità di svolta almeno in campo immobiliare. Il settore pare in crisi nera e le previsioni per il futuro sono piuttosto pessimistiche.
Regno Unito: iniziano a scendere i prezzi delle case
Una casa nel Regno Unito? Magari e questo è il momento giusto per abbandonare i propri sogni e pensare alla realtà. I prezzi degli immobili in tale tratto di mondo, infatti, stanno iniziando a scendere, se non altro in merito all’argomento offerta. Nelle scorse ore la conferma a quello che si attendeva da tempo, è arrivata grazie ai dati raccolti dalla società di consulenza Rightmove. Quest’ultima ha fatto notare che proprio le ultime settimane e il mese di luglio ancora di più, si stanno facendo ricordare per gli esperti del settore per un trend in flessione dei valori di mercato richiesti, concretizzatosi in un calo di 1,6 punti percentuali rispetto al mese precedente. In quella occasione, se vogliamo risalire alle cifre a ritroso, guadagnarono 0,6 punti percentuali.
Comprare casa in Italia: ci sta pensando pure Mel Gibson
Che l’Italia fosse splendida lo sapevamo e non a caso viene anche detta Belpaese, ma che attirasse come le mosche i divi di Hollywood non osavamo proprio sperarlo. Se il mondo ci rimanda spiagge californiane, bellezze incredibili ed un luogo che in effetti è poco reale ma sembra perfetto, evidentemente l’immagine stereotipata degli Usa sta stretta a chi è costretto a confrontarsi tutti i giorni con questa realtà. Meglio lo Stivale più tranquillo e con paesaggi e vegetazione incredibili. Dopo George Clooney, Bradi Pitt e Leonardo Di Caprio che sono solo gli ultimi divi ad aver scelto la nostra terra, anche Mel Gibson comincia a pensare di trasferirsi.
Tasso variabile con Mutuo Ambra di Banca Sella
Il Mutuo Ambra, disponibile in tutte le filiali di Banca Sella, è un finanziamento immobiliare che viene caratterizzato dall’applicazione di un tasso di interesse indicizzato sul capitale oggetto di mutuo, e da una scadenza sul medio lungo termine, che permetterà al cliente dell’istituto di credito di poter gestire un programma di rimborso composto da rate relativamente basse rispetto a finanziamenti di più corto raggio.
Il tasso di interesse applicato al capitale sarà calcolato alternativamente sulla base dell’Euribor a un mese, o sulla base del tasso di interesse sulle operazioni di rifinanziamento principale fissato dalla Banca Centrale Europea: entrambi i parametri saranno poi eventualmente maggiorati da uno spread concordato tra le due parti in sede di negoziazione delle condizioni, a titolo di remunerazione per l’istituto di credito.
Mutuo BancoPosta più conveniente fino a luglio
Fino al prossimo 31 luglio del 2011, salvo proroghe, il mutuo BancoPosta diventa più leggero. A darne notizia è il Gruppo Poste Italiane nel sottolineare come fino alla data sopra indicata i finanziamenti ipotecari si potranno stipulare con un bel taglio alle spese accessorie in quanto sono a zero euro sia i costi per la perizia, sia quelli per l’istruttoria. Il taglio dei costi accessori, in accordo con quanto reso noto con un comunicato proprio dal Gruppo Poste Italiane, si applica inoltre per tutti i mutui offerti, e per qualsiasi durata del finanziamento ipotecario e tipologia di tasso scelto. Ricordiamo in merito come con i mutui BancoPosta sia possibile non solo acquistare la casa, ma anche ristrutturarla, sostituire il vecchio mutuo, ottenendo anche liquidità aggiuntiva, oppure avvalersi della surroga o portabilità del mutuo.