
Famiglie, coniugi vicini alla pensione o comunque più che cinquantenni o addirittura nonni: sono loro i principali acquirenti che permettono al mercato immobiliare, in qualche modo, di sopravvivere. Che poi scelgano l’immobile per sè o per i giovanissimi nipoti questa è tutta un’altra storia. Di sicuro le quattro pareti domestiche non vengono comprate a nome dei giovani under 30 che senza un aiuto possono solo sognare il proprio nido. Ecco che a tal proposito aumentano le richieste di finanziamenti per dimore molto piccole o da restaurare, l’importante insomma che ci sia un tetto sopra la testa. La storia poi si complica nelle grandi città, come Roma o Milano, dove i prezzi sono alle stelle ed è difficile persino mantenere un affitto.
Intesa Sanpaolo, così come molti altri istituti di credito presenti nella penisola, dedica alla propria clientela più giovane una serie di prodotti di credito destinati a supportare le operazioni di acquisto della prima o della seconda casa, a condizioni di onerosità fisse o variabili, e con un piano di ammortamento che – compatibilmente alle disponibilità reddituali dei giovani – andrà ad estendersi nel medio o nel lungo periodo.