
C’è la crisi economica, siamo in fase di recessione e potremmo avere ancora meno soldi nel portafoglio o peggio rimanere a casa senza lavoro. E allora? Gli italiani sono stufi di sentire sempre che le cose vanno male e potrebbero andare peggio e, nel frattempo, i mesi e gli anni passano e si invecchia senza avere concluso nulla. Meglio rischiare e tentare di non rimanere in vecchiaia con il classico pugno di mosche. Ecco perchè secondo un recente studio sembra che un italiano su tre pensi che sia il momento giusto per comprare casa e in molti si impegnano, anche se con poche speranze, di fare di tutto affinchè questo desiderio si avveri.
Ristrutturare la casa con un finanziamento è possibile, e lo si può fare accedendo ad un mutuo con la formula ipotecaria. Le banche nel nostro Paese, infatti, non propongono i mutui solo per la finalità di acquisto di una casa, ma anche per il finanziamento dei costi di ristrutturazione a fronte della presentazione, tra l’altro, dei preventivi di spesa unitamente a tutto quello che serve per poter avviare la fase di istruttoria. Così come di norma la banca eroga per l’acquisto della casa fino all’80% del valore dell’immobile, allo stesso modo l’istituto di credito può andare ad erogare importi di mutuo finalizzati alla copertura fino all’80% dei costi di ristrutturazione. Il mutuo viene erogato, come sopra accennato, sempre a fronte dell’accensione di un’ipoteca, sull’unità immobiliare da ristrutturare, a garanzia del debito.