Comprare e affittare casa: i luoghi più ricercati in Italia

di isayblog4 Commenta

Nonostante la crisi, esiste un mercato più o meno stabile legato all’acquisto di un immobile o anche al suo affitto. E’ vero altrettanto però che non tutte le città italiane, chiaramente, sono ricercate allo stesso modo o vantano dei collegamenti interessanti. Questo, quindi, fa alzare o diminuire il costo delle case che assumono più o meno valore rispetto al luogo in cui si trovano. A portare avati una ricerca in merito, negli ultimi mesi è stata Casa.it, la quale ha valutato  i posti dove gli italiani preferiscono vivere, quelli maggiormente penalizzati e quelli dotati di maggiori attrattive. Lo studio è valso sia per quanto riguarda gli acquisti che per gli affitti.

Per prima cosa, la maggior parte degli abitanti del Belpaese in merito alla scelta della città dove vivere mette il lavoro davanti a una migliore qualità della vita. A questo punto, è triste ma è così: si preferisce al fine di potersi garantire una vita lavorativamente dignitosa allontanarsi da spazi verdi, aria pulita e clima salubre per avvicinarsi, invece, alle caotiche città e alla sede del proprio ufficio.

Dopo il periodo nero a livello economico e, adesso la crescita del tasso di interesse, la scelta ricade quasi sempre sugli affitti, tranne nel caso della Lombardia, dove è maggiore la richiesta di acquisto di immobili, con una crescita costante di 4 punti percentuali. Proseguendo in tale direzione, le regioni italiane che hanno raccolto maggiori preferenze sono nell’ordine Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna, dietro di loro ci sono Toscana, Lazio e persino la Puglia, la prima regione del Sud in questa particolare classifica. Insomma, sono limitate le zone italiane ambite e nel metro di paragone degli italiani, i gusti sono necessariamente cambiati: prima si aveva più tempo di pensare a se stessi, mentre adesso si valutano lavoro e sicurezza familiare. Esigenze diverse ed evoluzione della società.

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