Il mercato dei mutui sembra aver definitivamente abbandonato il periodo di crisi che lo caratterizzava durante gli anni scorsi.
Mutuo non valido in assenza del Taeg
In previsione di chiedere un mutuo al proprio gruppo di credito è fondamentale fare attenzione al Taeg. Ma non solo al suo valore.
Crif: spread più bassi sui mutui
La cornice è la seguente: i tassi sono attualmente ai minimi storici. I prezzi bassi e ancora in lieve diminuzione) sembrano esserci tutte le carte in regola per un consolidamento della graduale ripresa che si sta verificando nel campo delle compravendite residenziali.
Crescono i prestiti alle imprese
Mutui a famiglie e prestiti alle imprese sono in crescita durante i primi otto mesi del 2015. Ad indicarlo sono i dati diffusi dall’Abi.
Mutuo, nuove agevolazioni in vista per gli acquirenti
Ci sono importanti novità su differenziale e costi dei tassi per gli aspiranti mutuatari che desiderano sottoscrivere mediante i gruppi di credito un finanziamento per l’acquisto di un’abitazione.
Mutuo, agevolazioni delle banche per chi ha già fatto una surroga
Il 2015 verrà ricordato come l’anno del prepotente ritorno delle surroghe. Inoltre, verrà ricordato anche come l’anno in cui le banche sono tornate attive sul prodotto mutui, riducendo gli spread e le spese complessive misurate dal Taeg (Tasso annuo effettivo globale).
Mutui, nuovo boom a settembre
Ancora buone notizie per quanto riguarda il mercato immobiliare. A comunicarle è l’Abi all’interno del bollettino di settembre.
Mutui, le offerte più importanti dei prossimi mesi arrivano da Intesa Sanpaolo
Intesa Sanpaolo, applica tassi promozionali fino al 31 dicembre per coloro i quali desiderano accendere un mutuo.
Mutui a tasso fisso, un’occasione da sfruttare
Se fino a un anno fa occorrevano 727 euro al mese per sottoscrivere un mutuo a tasso fisso, oggi ne bastano 618. Il taglio è dunque drastico. Ci sono ben 109 euro (in meno) di differenza che, proiettati sull’intera durata del finanziamento, significano un minor esborso pari a 26 mila euro.
Casa, il 44% la paga in contanti
Nel corso dei primi sei mesi dell’anno, più di tre acquisti su quattro hanno riguardato l’abitazione principale (76,8%), il 16,4% la casa ad uso investimento ed il 6,8% la casa vacanza.