Mutuo cento per cento: la proposta di Intesa San Paolo

 Un tempo erano di più, ma oggi nonostante la crisi economica abbia di fatto bloccato non poco coloro che vogliono acquistare una casa, i mutui al cento per cento tardano ad essere concessi e sono piuttosto poco gli istituti di credito che li erogano. Si tratta, come è facile intuire di un prestito che copre il costo totale dell’immobile, ma adesso poter vantare di una agevolazione di tale tipo è davvero un terno al lotto. Sebbene sembra che la fase di recessione a livello mondiale sia finita, esasperata però da problemi di una certa rilevanza come le guerre e tensioni tra vari Paesi del globo, la situazione resta certo molto complessa. In questo senso le banche preferiscono essere più prudenti di un tempo e valutare bene ogni singola situazione, per poi erogare fino all’80 per cento del valore immobiliare. Se però tutte le condizioni del caso si verificano, alcuni grossi nomi del settore garantiscono pure un finanziamento ipotecario fino al 100% del valore dell’abitazione messo a garanzia.

Tasso fisso o variabile con prestito Maxi di Banco di Napoli

 Il prestito Maxi del Banco di Napoli è un finanziamento a tasso di interesse fisso o variabile, che l’istituto di credito mette a disposizione della propria clientela per soddisfare esigenze di spesa di importo particolarmente elevato e consistente, ponendo la stessa a scegliere tra la versione chirografaria del credito o quella pignoratizia.

Attraverso la versione chirografaria del prestito Maxi il cliente potrà ottenere un importo massimo di 75 mila euro, da restituire in un arco temporale compreso tra i 2 e i 10 anni, e con un tasso di interesse a scelta tra il fisso e la parametrazione a un indice variabile.

Attraverso la versione pignoratizia, invece, l’importo richiedibile può giungere fino a un massimo di 300 mila euro. Rimane invariata la durata, pari a un minimo di 2 anni e a un massimo di 10 anni, e la possibilità – alternativamente – di optare per il tasso fisso o variabile.

Case in vendita: va meglio con l’usato

Il settore della vendita delle case, vive un momento di stallo ma va meglio se si parla di usato. Del resto tra crisi economica che continua e l’aumento dei tassi di interesse, i disagi si fanno sentire anche e soprattutto in tale settore. La tendenza in questione, parte dagli Stati Uniti dove il mercato degli immobili non ha vissuto nei mesi scorsi un momento particolarmente positivo. Sembra, quindi, che il volume delle proprietà delle abitazioni, ad uso domestico non nuove passate da acquirente a venditore a marzo siano state superiori di quasi il 4% rispetto al volume normale. Stesso aumento se parliamo di case che erano state al centro di un contratto di compravendita nel corso del periodo mensile di immediato confronto precedente.

Conti correnti: Genius One e prepagata gratis, la promo continua

 Continua la promozione sui servizi bancari, lanciata dal Gruppo bancario europeo Unicredit, e riguardante l’apertura di Genius one, il conto corrente ad un euro al mese, e la carta di credito prepagata ricaricabile, la UniCreditCard Click, con zero costi di emissione. La promozione è stata infatti prorogata fino al 31 maggio del 2011 a fronte della stipula di un prodotto, qual è “Genius One“, con tanti servizi inclusi, un canone fisso molto basso, pari ad un euro appunto, e ideale per chi utilizza da un lato i canali alternativi quali il telefono, la Banca via Internet e gli sportelli Atm, e dall’altro vuole tenere sotto controllo e minimizzare i costi. L’operatività per il titolare del conto corrente Genius One, attraverso i canali alternativi, equivale a quella presso lo sportello con operatore se si considera, ad esempio, che presso le parecchie migliaia di sportelli Atm evoluti presenti nelle filiali è possibile sia effettuare i classici prelievi e tutte le altre operazioni, sia versare i contanti ed anche gli assegni. Inoltre, fino al prossimo mese di luglio 2011, il titolare di Genius Online e della carta prepagata UniCreditCard Click senza costi di emissione partecipa a “Vinci il Tuo Stipendio“, il programma di Unicredit che permette di vincere fino a ben 2.500 euro in buoni Promoshopping.

A Roma cresce il mercato dei mutui

 I dati si riferiscono al 2010, ma continuando su questa strada si calcola che il 2011 non sarà poi tanto differente. Se nell’anno appena trascorso le richieste di sottoscrizione di un mutuo sono aumentate, adesso nonostante la crisi economica ancora in corso e i tassi di interesse in salita, le soluzioni alternative in atto potrebbero far proseguire il grafico delle vendite verso l’alto.

Conto deposito online CheBanca! con bonus Feltrinelli

 Un buono acquisto, del valore di ben 100 euro, da spendere sul sito Internet LaFeltrinelli.it per acquistare libri, dvd, musica e/o ebooks. E’ questa, fino al 31 maggio 2011, una delle promozioni sui propri prodotti lanciata da CheBanca!, la Banca per tutti del Gruppo Mediobanca. In particolare, il prodotto associato alla promozione è il Conto di Deposito CheBanca! che è a zero spese di apertura, gestione e chiusura, così come l’imposta di bollo non si paga in quanto a carico dell’Istituto. Il bonus acquisto di 100 euro è ottenibile a patto di aprire il Conto di Deposito CheBanca! entro il 31 maggio 2011, e di vincolare almeno 500 euro per 12 mesi entro la data del 30 giugno del 2011. Con il Conto di Deposito CheBanca!, infatti, si ottiene la remunerazione della liquidità sia dalle giacenze libere, sia dai vincoli con il vantaggio non indifferente di poter ottenere il pagamento degli interessi subito, in anticipo e non alla scadenza del vincolo stesso.

Prestito online Findomestic

 Un prestito, fino a 30 mila euro, facile facile da richiedere, via Web, a fronte di zero spese accessorie su tutta la linea. E’ questa attualmente l’interessante promozione per l’accesso al credito che sta portando avanti la Findomestic, società leader in Italia nel credito al consumo. Nel dettaglio, con il prestito online Findomestic si possono ottenere fino a 30 mila euro con la possibilità di ottenere il finanziamento del 100% del proprio progetto di spesa; inoltre, cosa che di certo non guasta, la burocrazia con Findomestic sta a zero in quanto la risposta di fattibilità il cliente la acquisisce immediatamente online. Il tutto a fronte di una promozione, valida fino al 2 maggio 2011, salvo proroghe, che prevede zero spese di incasso e di gestione della rata, zero spese di imposta di bollo, e zero spese per l’istruttoria della pratica; nulla, inoltre, grazie alla promozione, è dovuto anche per quel che riguarda i costi per le comunicazioni periodiche, anche in questo caso pari a zero euro.

Comprare casa: gli italiani guardano a Berlino

 Negli ultimi tempi una nuova “febbre” ha contagiato gli italiani. Se acquistare casa, che sia la prima abitazione o una accessoria, è il sogno di tutti, coltivato per una vita, è altrettanto vero che nel Belpaese ormai è diventato proibitivo. Che fare allora? Molti e non solo giovani adesso guardano a Berlino. Un investimento di questo genere, è davvero sicuro? Al momento sembra proprio di si, visto che il mercato immobiliare tedesco sta mostrando caratteristiche decisamente positive incontrando buoni riscontri anche oltre i confini nazionali.

Tasso variabile Euribor con mutuo casa da Unipol Banca

 Il mutuo casa Unipol Banca a tasso variabile Euribor è, come intuibile dal nome stesso di questo prodotto finanziamento, un mutuo per acquisto della prima o della seconda casa, a condizioni economiche indicizzate all’andamento dei tassi dei mercati finanziari.

Il finanziamento si avvale infatti della presenza di un tasso di interesse variabile, calcolato sulla base dell’Euribor di periodo, parametro che andrà maggiorato di uno spread da concordare tra le parti, sulla base della durata complessiva della transazione.

Di conseguenza, il piano di ammortamento sarà composto da rate di importo non predeterminabile al momento della stipula del contratto, poichè dipenderanno dall’andamento favorevole o meno dei tassi di interesse di mercato.

Finanziamenti e prestiti: piccola stretta creditizia

 Nei primi tre mesi del corrente anno, in materia di accesso al credito da parte sia delle famiglie, sia delle imprese italiane, c’è stata una lieve quanto poco gradita stretta creditizia. A rilevarlo è stata la Banca D’Italia con un Rapporto da cui in particolare è emerso come le banche, per difendersi dal rischio di insolvenza, abbiano applicato dei margini di interesse più elevati, a carico delle famiglie, ma anche delle imprese, per quella clientela giudicata potenzialmente più rischiosa. E per quel che riguarda la domanda di credito nel breve termine, la Banca D’Italia stima un incremento di prestiti, mutui, finanziamenti e leasing da parte del sistema imprenditoriale, mentre da qui ai prossimi tre mesi la domanda è attesa stabile da parte dei privati e delle famiglie. Analizzando inoltre la durata dei prestiti, quelli personali in prevalenza vengono richiesti dagli italiani con una durata media superiore ai cinque anni, mentre per quelli finalizzati le durate maggiormente oscillano tra i 24 ed i 36 mesi, ovverosia tra i due ed i tre anni.