Tasso fisso con mutuo casa da Monte Paschi di Siena

 Il mutuo casa a tasso fisso, di Monte dei Paschi di Siena, è un finanziamento immobiliare ipotecario che l’istituto di credito destina a tutta la propria clientela che desidera poter procedere all’operazione di acquisto della propria prima o seconda casa, mediante restituzione del capitale nell’arco di un medio lungo periodo, con rate predeterminate e di importo sempre costante fino alla scadenza dell’operazione.

Il tasso di interesse applicato al capitale oggetto di mutuo sarà infatti invariabile fino all’estinzione del debito, calcolato sulla base dell’IRS di durata, parametro maggiorato di uno spread concordato tra le parti. L’invariabilità del tasso permetterà al cliente della banca di poter programmare nel migliore dei modi l’evoluzione delle proprie uscite monetarie, il cui importo sarà certo nel tempo, senza influenza da parte del trend assunto dai tassi di mercato.

3.000 mutui sospesi in due anni

 La crisi è finita o ci siamo dentro più di quanto si possa pensare? Non è facile rispondere a questa domanda e, del resto, anche gli esperti del settore hanno serie difficoltà a comprenderne bene l’andamento, tuttavia anche se dovesse essersi allontanata del tutto le sue conseguenze dureranno ancora a lungo. Dall’inizio della recessione i mutui sospesi sono stati tantissimi perchè sia le famiglie che le aziende si sono trovate a fronteggiare problemi troppo pesanti con un budget troppo limitato.

Poste Italiane: risarcimento blackout informatico

 Si sono già aperti, da qualche settimana a questa parte, i termini per aderire alle procedure di indennizzo per il blackout informatico ai terminali di Poste italiane che si verificò nella prima decade dello scorso mese di giugno del 2011. In quei giorni, infatti, presso gli sportelli delle Poste, a causa del blocco dei computer, è stato molto difficile per l’utenza effettuare tutte le classiche operazioni, dal pagamento dei bollettini al ritiro della pensione, e passando per i versamenti ed i prelevamenti di denaro dal conto BancoPosta. Il risarcimento, a fronte di un danno documentabile, si può richiedere entro e non oltre la data del 31 dicembre del 2011 attraverso la procedura della conciliazione che è senza costi a carico dell’utente. Nell’ambito del tavolo di conciliazione, infatti, le richieste di indennizzo vengono valutate caso per caso da una commissione che risulta essere composta da un rappresentante di Poste Italiane, e da un rappresentante di una delle Associazioni dei Consumatori che hanno aderito all’accordo di conciliazione; per quel che riguarda la scelta dell’Associazione dei Consumatori, questa spetta proprio al cliente di Poste Italiane.

Tasso fisso e rata semplice con Compass Cifra Tonda

 Il prestito Compass Cifra Tonda è un finanziamento personale che cerca di fare della chiarezza il proprio marchio di fabbrica. Mediante tale linea di credito, infatti, l’istituto Compass eroga importi richiesti dalla propria clientela, prevedendo una restituzione delle rate mediante pagamenti – appunto – di cifre tonde, facili da tenere a mente, con una scadenza mensile fissa e predeterminata nel tempo.

Il finanziamento inoltre è davvero molto flessibile, poiché Compass lascerà al cliente la possibilità di scegliere quanto voler rimborsare mensilmente, consentendo inoltre allo stesso di poter posticipare il rimborso della prima rata al termine di un periodo di pre ammortamento nel quale pagherà rate composte da sole quote interessi, e pertanto di entità molto più contenuta rispetto all’ordinario.

Mutuo: nelle grandi città è più conveniente

 Mutuo o affitto? Se nella maggior parte dei casi i diretti interessati non hanno dubbi e preferiscono entrare direttamente in possesso delle quattro pareti domestiche, la crisi economica ha tarpato le ali anche di coloro con maggiori possibilità economiche. Ecco che, quindi, ricominciano a fioccare gli affitti che seppure non danno sicurezza per il futuro almeno permettono a chiunque di avere un tetto sopra la testa. Ci sono poi pure coloro che sono fermamente convinti che  in questo modo potranno godersi la vita senza troppe limitazioni, ma nelle grandi città è sempre meglio chiedere un prestito alle banche e acquistare casa.

Tasso variabile e rimborso libero da Banca Woolwich

 Il mutuo “libero” di Banca Woolwich, è un particolare finanziamento immobiliare ipotecario destinato a supportare le operazioni di acquisto della prima casa, caratterizzato dall’applicazione di un tasso di interesse variabile sul capitale oggetto di mutuo, e dalla possibilità di poter scegliere liberamente quando e come rimborsare la quota capitale, entro i limiti minimi prestabiliti dall’istituto di credito.

Il finanziamento è pertanto strutturato come un tradizionale mutuo con pagamento di rate formate dalle sole quote interessi. Il cliente potrà invece scegliere di restituire il capitale con la massima flessibilità, adattandosi pertanto particolarmente alle esigenze dei liberi professionisti che vogliono gestire con maggiore dinamicità i propri flussi finanziari, senza essere costretto a rispettare rigide scadenze periodiche.

Mutui casa: tassi medi verso il 4%

 I tassi di interesse per chi accende un mutuo sono attualmente decisamente più alti rispetto ai mesi scorsi, e rischiano di aumentare anche per i prossimi mesi. Non a caso, con riferimento lo scorso mese di maggio del 2011, la Banca d’Italia nei giorni scorsi ha reso noto che i tassi medi sui mutui erogati in Italia ai nuclei familiari sono aumentati dal 3,29% al 3,39%. Trattasi chiaramente di un dato medio tra le stipule di mutui a tasso fisso e quelle a tasso variabile. Entrambi i tipi di finanziamenti ipotecari sono più cari, anche a parità di spread; questo perché già da parecchie settimane a questa parte l’euribor ha sfondato la soglia dell’1,50%, mentre il tasso Bce dal primo trimestre del 2011, quando era all’1%, ora invece è balzato all’1,50% dopo che la Banca centrale europea lo ha alzato per due volte di un quarto di punto.

Comprare casa: al Nord è più facile

 Una nuova e curiosa tendenza mostra che gli abitanti del Belpaese residenti al Nord, anche in periodo di crisi non definitivamente allontanata sono disposti a comprare, cosa che al Sud avviene con minore intensità. I primi probabilmente sono più ottimisti in merito alla fine della recessione e al ritorno alla normalità e forse vantano di condizioni economiche migliori, nonchè di un lavoro più stabile e sicuro.

Mutui acquisto nuda proprietà immobili

 Online proliferano gli annunci relativi alla vendita di immobili di ogni tipo, e tra questi ci sono anche quelli relativi all’acquisizione della nuda proprietà di una casa. Per chi vuole investire sul mattone con tale formula, particolarmente interessante sotto molti punti di vista, si possono ottenere grossi vantaggi, in termini di sconti applicati, proprio sul prezzo d’acquisto. Questo chiaramente per quei compratori che vogliono acquisire l’asset, ma anche non hanno la necessità di dover abitare nell’immobile. Di norma i venditori di nude proprietà di case sono persone anziane senza eredi che, spinti anche dalla crisi, puntano a monetizzare il valore dell’asset finché sono in vita; in questo modo possono chiaramente ottenere un bel gruzzolo che va decisamente a migliorare il tenore di vita specie se la pensione statale che si prende è fin troppo bassa.

Tasso variabile o fisso con il Mutuo Opzione Sicura di Unicredit

 Il Mutuo Opzione Sicura, disponibile in tutte le filiali di Unicredit, è un particolare finanziamento immobiliare che si contraddistingue per la propria elevata flessibilità, e per la possibilità di poter riservare al cliente mutuatario una serie di opzioni che gli permetteranno una gestione dinamica del proprio programma di rimborso, potendo ad esempio cambiare la forma tecnica di tasso di interesse da applicare al capitale oggetto di mutuo.

Il finanziamento può essere richiesto per importi minimi di 30 mila euro, fino a un massimo pari all’80% del valore commerciale dell’immobile, con una durata minima di 5 anni e una durata massima di 30 anni. Sono comunque ammesse, in qualsiasi momento, operazioni di estinzione anticipata del debito residuo, da effettuarsi senza pagare alcuna penale per la cessazione del rapporto prima della naturale scadenza.