E’ un dato di fatto, ma una regola ancora troppo dura da accettare soprattutto in un periodo di crisi in cui i lavori sono precari, gli impieghi nuovi con contratti indeterminati impossibili da trovare e il futuro è incerto per quasi tutti. Se i più grandi hanno già avuto la fortuna di poter vivere un un’epoca meno complessa, per i giovanissimi tutto è difficile e se la banca richiede garanzie che non si hanno, la casa resta un sogno.
Tasso fisso con la carta revolving Viva Dodici di Compass
La Carta Viva Dodici di Compass è una carta di credito revolving, operante sui circuiti internazionali di pagamento Visa o Mastercard, che permette al cliente dell’istituto finanziario di poter effettuare operazioni di acquisti di beni e di servizi prevedendo un rimborso rateale dell’importo speso: l’acquisto verrà infatti suddiviso per dodici rate mensili, di uguale importo, fino alla completa restituzione della spesa.
La carta presenta un costo del credito abbastanza ben definito, con la fissazione di un tetto di rimborso massimo di 65 centesimi al mese ogni 100 euro di spesa, per i 12 mesi sorpa ricordati. In qualsiasi momento, inoltre, il cliente dell’istituto potrà decidere di interrompere tutti o parte dei propri piani rateali, rimborsando il saldo residuo in un’unica soluzione, senza il pagamento di penali o altre commissioni accessorie.
Conto corrente Base Zero di Banca Marche
Un conto corrente con il canone mensile pari a zero, con tanti servizi inclusi, e con la possibilità di aggiungerne poi altri a costi agevolati. Si presenta così “Base Zero“, il nuovo conto corrente di Banca Marche appositamente ideato per quella clientela che da un lato da un conto corrente non vuole farsi mancare nulla, ma dall’altro mira a contenere al massimo i costi. In particolare, il conto corrente Base Zero di Banca Marche è ideale per chi utilizza i canali telematici e comunque quelli alternativi allo sportello con operatore presso le filiali. Non a caso, con il prodotto le spese di registrazione delle operazioni disposte tramite i canali alternativi sono rigorosamente gratuite, così come l’estratto conto online è acquisibile a zero costi aggiuntivi; inoltre, con il conto corrente Base Zero di Banca Marche è possibile chiedere, previa verifica del merito creditizio, uno scoperto in conto corrente oltre al classico carnet degli assegni.
Mutui e società di consulenza in crisi
E’ una indagine recentissima che non ha lasciato alcun dubbio in merito ai risultati. Si è occupata del rallentamento del mercato dei mutui l’istituto di ricerca di ricerca australiano MISC Global Research e si è scoperto che questo ha portato inoltre, alla chiusura di una società di consulenza ogni quattro negli ultimi 12 mesi. Un terribile effetto a catena che preoccupa ma che ora potrebbe piano piano essere superato se la tanto temuta crisi economica dovesse essere definitivamente superata.
Tasso fisso per ristrutturare casa da Banca Sella
Il mutuo a tasso fisso per ristrutturazione casa, di Banca Sella, è un mutuo che permette alla clientela correntista dell’istituto di credito di poter effettuare operazioni di intervento edilizio della propria prima o seconda casa, con restituzione del capitale oggetto di mutuo – maggiorato delle quote interesse predeterminate in sede contrattuale – nell’arco di un periodo di media o di lunga entità.
Il finanziamento prevede infatti piani di ammortamento che possono giungere fino a un massimo di 30 anni, con la possibilità non solamente di prevedere delle scadenze inferiori (ma almeno pari a 10 anni) bensì di poter scegliere – in qualsiasi momento e senza il pagamento di alcuna penale per l’interruzione prematura del rapporto – di poter estinguere anticipatamente il debito residuo, anche per importi parziali rispetto al totale.
Conti di deposito per blindare il patrimonio
Quello attuale non è un periodo roseo per l’economia del nostro paese, ma in queste ultime settimane c’è stato un interessante quanto favorevole incremento dei rendimenti attivi offerti da strumenti di liquidità, con remunerazione, qual sono i conti di deposito. Trattasi di prodotti che già di per sè sono appetibili per il loro basso livello di rischio, ma lo sono diventati ancora di più dopo che con la manovra finanziaria triennale di correzione dei conti pubblici è stato introdotto il “super bollo” sul deposito titoli per i patrimoni sopra i 50 mila euro. Il tutto a fronte, tra l’altro, di una maggioranza crescente di italiani che è sempre di più poco propensa a forme di investimento rischiose. D’altronde la Borsa italiana è soggetta oramai da qualche settimana a questa parte a veri e propri raid ribassisti che vanno a colpire, spesso anche oltre i fondamentali, un po’ tutte le grandi società quotate.
Conto Casa di Banca Carige
Un conto corrente bancario che viene letteralmente incontro alle esigenze del cliente, a partire dal fatto che le spese sono ridotte al minimo a fronte della possibilità di poter sempre attivare dei servizi aggiuntivi. Si presenta così il “Conto Casa”, conto corrente bancario ideato da Banca Carige che risulta essere ideale per quelle che sono le esigenze finanziarie di base di una famiglia, dal versamento dei contanti e degli assegni all’accredito dello stipendio o della pensione, e passando per i bonifici e per il pagamento delle utenze domestiche. Ed il tutto come sopra accennato, a fronte della possibilità di poter accedere poi ai servizi aggiuntivi, previa esplicita richiesta.
Tasso fisso o variabile con Mutuo Casa Cash di Woolwich
Il Mutuo Casa Cash di Banca Woolwich è un finanziamento che consente al cliente dell’istituto di credito del gruppo Barclays di poter trasformare in liquidità il valore commerciale dell’immobile di proprietà, attraverso la richiesta di un mutuo che sarà erogato a condizioni particolari, grazie alla presenza di una garanzia ipotecaria di primo grado che verrà iscritto in favore dell’istituto di credito in questione.
Il mutuo è disponibile in diverse versioni: a tasso di interesse fisso, per coloro che preferiscono rimborsare il capitale mediante il pagamento di rate costanti; a tasso di interesse variabile, per coloro che invece preferiscono indebitarsi a condizioni di onerosità in linea con quelle offerte dai mercati finanziari; a tasso di interesse variabile e rata costante, per coloro che vogliono i vantaggi di un tasso indicizzato senza tuttavia rinunciare al piacere di programmare nel tempo le proprie uscite.
Gli italiani e il mutuo a tasso fisso
I primi sei mesi del 2011 hanno mostrato una tendenza degli italiani più che chiara: i mutui a tasso fisso richiesti hanno superato il 47 per cento come conferma anche il noto sito del settore mutuionline. Parliamo quindi di un netto aumento rispetto al periodo corrispondente dello scorso anno. In quel caso, infatti, si parlava solo del 19 per cento. Il mediatore on line ha condotto una ricerca accurata che non ha lasciato grossi spazi a dubbi e a fronte di questo si registra pure un deciso calo nella scelta del tasso variabile. L’aumento dei tassi di interesse difficilmente controllabili del resto, preoccupa non poco e allora per le famiglie con il portafoglio sempre vuoto è meglio non rischiare.
Compro casa? No l’affitto
Comprare casa sarebbe il sogno di molti, ma non tutti possono realizzarlo. In questi ultimi anni poi è proprio difficile soprattutto se si è da soli, con un lavoro non stabile e senza altra proprietà a garanzia. L’ideale sarebbe, come avveniva più semplicamente qualche anno fa, essere in coppia con due stipendi alti e sicuri e magari con dei genitori in grado di fornire liquidità rendendo più leggera la rata mensile. Ecco perchè di fronte a problemi che diventano insormontabili i giovani cambiano idea e vanno in controtendenza preferendo l’affitto. Non solo loro, comunque, perchè anche i nuclei familiari più datati non possono far altro che accettare tale opzione. In questo senso, quindi, cominciano le solite discussioni con chi le quattro pareti domestiche le possiede e continua a ribadire di non comprendere tale decisione. Il problema che più che una scelta, a volte questo è un vero obbligo.