L’acquisto di una casa è un argomento di vostro interesse e state per iniziare la ricerca delle quattro pareti domestiche? Avete la giusta liquidità e una posizione tale che vi permetterà in seguito di ripagare il debito? Allora non pensateci più e rischiate, ma non senza aver valutato le varie opzioni. In un periodo di crisi economica il mercato immobiliare è quasi fermo, ma questo non vuol dire che non può andarvi bene. Se decidete di accendere un mutuo, però, fate attenzione non soltanto al valore del tasso di interesse, ma ricordate di considerare pure il tipo di valuta che vi sembra più conveniente per pagare la rate in futuro. In particolare, soprattutto negli ultimi anni in Italia si sono diffusi i contratti sottoscritti con valuta estera, tipicamente franco svizzero e yen. Tuttavia, soprattutto chi non è del tutto inserito nel settore anche se ha acquisito nel tempo una certa esperienza si chiede se la convenienza c’è davvero.
Se vogliamo quindi parlare ad esempio dei fattori positivi, possiamo dire che nel Belpaese, sottoscrivere un mutuo con le valute del franco svizzero o dello yen comporta il vantaggio di tassi di interesse di solito nettamente inferiori rispetto a quelle scelti per l’Eurozona. Attenzione però perchè non è sempre così. C’è anche uno svantaggio che è quello di subire notevolmente le oscillazioni dei cambi e questo porta nel tempo a pagare maggiormente rispetto a quanto era il debito iniziale, se avete beccato il periodo nero e non siete stati fortunati.
In parole povere il risparmio c’è ma solo quando sale il costo dell’euro ma se avviene il contrario invece, si è costretti a pagare maggiormente. Ecco perchè bisogna valutare bene le proprie esigenze e la situazione a cui si va incontro per evitare brutte sorprese dopo. Meglio piccoli passi che una decisione avventata e pericolosa per le proprie tasche.
