Le notizie in merito sono piuttosto discordanti, eppure sembra che la situazione dei mutui nel Belpaese sia in netta ripresa. Meglio ancora, pare che il periodo di grossa crisi sia in parte superato e corrispondeva al 2008 e al 2009, proprio quando è giunto il problema recessione economica. Nel 2010, i primi segnali positivi e adesso si prosegue per questa strada, anche se il recente aumento dei tassi di interesse ha creato non pochi problemi alle famiglie e chi vuole comprare un immobile prima ci pensa bene. Senza contare che sono necessarie le giuste garanzie per ottenereun prestito dalla banca che andrà, piano piano, restituito.
Tasso variabile con il mutuo ristrutturazione di Webank
Il mutuo ristrutturazione casa di Webank è il finanziamento immobiliare ipotecario che l’istituto di credito online dispone per soddisfare le esigenze di quella clientela che desidera apportare delle migliorie alla propria abitazione, sostenendo tali necessità o desideri mediante la richiesta di una linea di credito da rimborsare nel medio e nel lungo periodo, compatibilmente con le disponibilità reddituali del cliente della banca.
Il finanziamento in questione prevede l’applicazione di un tasso di interesse variabile al capitale oggetto di mutuo, calcolato come sommatoria tra l’Euribor di periodo, e uno spread che verrà concordato tra le due parti, in principale relazione con la durata complessiva della transazione di natura finanziaria, che in ogni caso non potrà di norma eccedere i 30 anni, ferma l’eventuale estinzione anticipata del debito.
Bnl conto corrente gratis con Millennium
Un conto corrente gratis, per un anno, con Bnl, apportando nuova liquidità per minimo 25 mila euro da investire in strumenti finanziari del Gruppo BNP Paribas. E’ questa l’ultimissima agevolazione lanciata da BNL in concomitanza con il lancio dell’Obbligazione BNL Millenium. Trattasi, nello specifico, di un’obbligazione che offre per il primo anno una cedola fissa, con un tasso lordo pari a ben il 5%, ed il capitale protetto a scadenza. In più, a scadenza, oltre alla restituzione del 100% del capitale investito scatta anche il pagamento dell’eventuale cedola pari alla performance positiva dell’indice cui l’Obbligazione BNL Millenium è agganciata; l’indice, in particolare, è il BNPP Millenium Master Series 8.
Rc auto online con buoni benzina gratis
Supermoney, il portale online che compara le tariffe di beni e servizi, dai mutui ai cellulari e passando per i conti correnti, i prestiti ed i conti di deposito, ha reso noto che continua, fino alla data del 31 luglio del 2011, la promozione denominata “Tu prendi la polizza e Supermoney ci mette la benzina“. Trattasi, in tutto e per tutto, per chi deve stipulare online una polizza auto, di un concorso grazie al quale stipulando la polizza sul Portale di Supermoney si possono ottenere in omaggio decine di euro in buoni carburante, buoni in tutti i sensi per fare il pieno visti i prezzi correnti della benzina alla pompa. Per ottenere il premio basterà entrare nel portale, confrontare le migliori assicurazioni auto, acquistarne una tra le tante che aderiscono alla promozione, ed una volta stipulata la polizza bisogna inviare a Supermoney, tramite posta o e-mail, l’apposito contrassegno.
Mutui: volano i prezzi a Firenze
In molti vogliono comprare casa a Firenze, cittadini e non, perchè rappresenta la culla della nostra lingua, una città d’arte meravigliosa e in un punto d’Italia privilegiato, con tanto verde nelle aree limitrofe. Tuttavia, proprio tali privilegi costano cari e i prezzi di un mutuo sono arrivati alle stelle. In linea di massima, infatti, la media per comprare in città e non soltanto nel centro storico, è di 4200 euro al metro quadrato. La superficie media di quasi tutti gli immobili cittadini, circa 170mila, è di circa 90 metri quadri, valore superiore a quello medio italiano.In centro, ovviamente, i costi vengono notevolemente ritoccati in alto. Non ci sono cifre che bastano, ad esempio, in zona Duomo, dove si può arrivare senza difficoltà a 7100 al mq.
Tasso variabile con Mutuo Tutto 40
Il Mutuo Tutto 40 è un finanziamento immobiliare a tasso variabile disponibile in tutte le filiali di Veneto Banca, e rivolto a quella clientela che desideri poter effettuare operazioni di natura immobiliare (o finanziaria su precedenti operazioni immobiliari) a condizioni di onerosità dinamiche e in linea con quelle offerte dai mercati finanziari, e scadenza molto estesa nel tempo, come d’altronde suggerisce anche il nome del prodotto.
Il finanziamento ha infatti proprio la grande scadenza come elemento caratterizzante di principale riferimento, con piani di ammortamento potenziali che possono estendersi tra un minimo di 10 anni e un massimo di 40 anni. Il mutuatario potrà comunque, in qualsiasi momento, propendere verso operazioni di estinzione anticipata del debito residuo, senza pagamento di alcuna penale per la cessazione del rapporto prima della naturale scadenza.
Assicurazioni risparmio: UniOpportunità Accumulo di Unicredit
Rata mensile per l’accumulo del capitale molto bassa, pari ad appena 50 euro; massima flessibilità tra cinque possibili soluzioni di investimento, durata del piano pari a minimo dieci anni, ed i vantaggi assicurativi dati dalla copertura infortuni e dalla protezione del piano stesso. Si presenta così “UniOpportunità Accumulo“, un interessante prodotto di risparmio assicurativo proposto dal colosso bancario europeo Unicredit, e quindi sottoscrivibile, previa lettura del prospetto e delle note informative, presso le Agenzie di Unicredit Banca, Unicredit Banca di Roma e Banco di Sicilia. La flessibilità di UniOpportunità Accumulo di Unicredit è data dal fatto che il titolare ha la possibilità di andare a suddividere gli importi investiti in una quota protetta, quindi a basso rischio, ed in una più dinamica, con obiettivi a medio ed a lungo termine, che può essere destinata ai mercati azionari.
Italia: il settore immobiliare registra dati negativi
L’Istat è lapidaria e precisa come sempre: nei giorni scorsi con il nuovo report pubblicato ha fatto intendere chiaramente che la salute del settore immobiliare italiano è particolarmente precaria. Gli effetti della crisi generalizzata, purtroppo, si fanno sentire ancora, non lasciano proprio scampo e sono necessarie delle novità, probabilmente, degli incentivi convincenti per permettere una immediata inversione di tendenza. Il calo di compravendite totali è stato significativo e lo scorso anno le unità immobiliari hanno registrato una inflessione tra l’1,2% e il 9% rispetto a quanto riscontrato nella stessa parte finale, cioè il quarto trimestre, dell’ormai lontano 2009.
Tasso fisso con prestito Maxi di Ubi Banca
Il prestito Maxi Fisso di Ubi Banca è un finanziamento personale a tasso di interesse certo e costante nel tempo che l’istituto di credito – attraverso tutte le filiali che compongono la propria rete commerciale – rivolge alla propria clientela che desideri entrare in possesso di una ingente somma di denaro, da restituire con elasticità di importo e di durata all’interno di un piano di ammortamento in grado di estendersi nel medio lungo periodo.
Il tasso di interesse applicato al capitale oggetto del mutuo sarà certo e costante nel tempo (secondo i fogli informativi, attualmente a partire dall’8,99%), consentendo così al cliente di poter predeterminare con certezza l’importo delle rate oggetto del programma di rimborso, e pianificando in tal modo l’equilibrio dinamico del proprio portafoglio e di quello dell’intero nucleo familiare di riferimento.
Mutui casa vacanze: i migliori
Con l’arrivo dell’estate 2011 agli italiani viene voglia, tanta voglia di comprare una casa in una località dove poter trascorrere in pieno relax, ogni anno, le sospirate ferie; non è detto però che deve essere al mare, ma anche in montagna oppure nelle grandi metropoli. In base ai dati elaborati da Scenari Immobiliari, si evidenzia come siano in netto aumento le compravendite di case di villeggiatura; ma la sorpresa non è questa visto che la novità è data dal fatto che i vacanzieri non preferiscono più l’Italia, ma puntano sugli investimenti immobiliari all’estero. Questo fenomeno è spiegabile perché in Italia i prezzi delle case sono ancora tra i più alti d’Europa, ma anche con il fatto che l’offerta è carente a causa delle poche abitazioni messe in vendita.