Tassi di interesse: il mutuo flessibile di Carige

 Si chiama NeoMutuo CarigeFlex ed è, come intuibile dal nome stesso di questo prodotto di finanziamento, un mutuo flessibile che consente al cliente dell’istituto di credito genovese di poter godere dell’alternata applicazione delle due forme tecniche principali dei tassi di interesse.

Il mutuo è infatti strutturato in due fasi: nella prima, della durata di tre anni, il tasso sarà composto da un parametrato come l’Euribor a tre mesi, maggiorato di uno spread fisso; nella seconda parte, che termina con l’anticipata o naturale estinzione del contratto, il tasso sarà certo e costante nel tempo.

Di conseguenza, il mutuatario potrà iniziare a rimborsare il capitale potendo contare su rate di importo maggiormente contenuto nella parte di avvio, e sulla serenità della presenza di un tasso invariabile per quanto concerne l’intera seconda fase dell’ammortamento.

Carta BNL Credit

 1.500 euro accreditabili subito in conto con rimborso in sedici rate mensili, tonde tonde, da 100 euro.

E questa attualmente la promozione, fino al 31 maggio 2011, salvo proroghe, relativa alla “Carta BNL Credit“, un carta di credito che è molto più di una carta di credito.

Carta BNL Credit:

nasce dalla collaborazione tra la Banca Nazionale del Lavoro, Istituto di credito del Gruppo BNP Paribas, ed il leader del credito al consumo Findomestic. Trattasi di uno strumento di pagamento sicuro e flessibile in quanto è con la formula del pagamento rateale a fronte di un importo della rata che il titolare può scegliere in base alle proprie esigenze. Carta BNL Credit è molto più di una carta di credito in quanto con “Soldi in Conto” il titolare, nei limiti della disponibilità della carta, può addebitare in conto il credito residuo presente sullo strumento di pagamento.

Mutui tasso fisso dal Banco di Napoli

 Il mutuo a tasso fisso del Banco di Napoli è un finanziamento immobiliare ipotecario a tasso di interesse certo e costante nel tempo, che consente al cliente della banca di poter acquistare, costruire o ristrutturare una proprietà abitativa, sia essa una prima o una seconda casa.

L’importo del finanziamento dovrà essere compreso tra un minimo di 30 mila euro e un massimo dell’80% del valore dell’immobile, stabilito come il minore tra il prezzo di acquisto della casa e quello desumibile dalla perizia tecnica, innalzabile eventualmente al 100% nell’ipotesi di prestazione di particolari garanzie.

La durata dell’operazione deve essere compresa tra un minimo di 5 anni e un massimo di 30 anni, con possibilità di estinguere anticipatamente il debito residuo in qualsiasi momento, senza pagamento di alcuna penale per la cessazione del rapporto prima della naturale scadenza.

Mutui: in Italia più cari

 Ancora una volta, l’Italia diventa fanalino di coda e, di nuovo in senso negativo. Si, perchè i mutui nel Belpaese sembrano essere più cari rispetto al resto d’Europa. Gli abitanti del Belpaese, a tal proposito, spendono di più in costi bancari per mutui o credito al consumo. Non si tratta di tendenze o supposizioni, ma di triste realtà, più volte monitorata e ora resa nota da due delle più note associani in difesa del cittadino: Adusbef e Federconsumatori. Basti notare il gap fra i tassi applicati dagli istituti nazionali e quelli europei e si noterà subito una risalita dello 0,45%. La differenza sul credito al consumo è addirittura dell’1.18%.

Conti correnti: restyling per i fogli informativi

 Un foglio informativo con linguaggio più chiaro, ma anche molto semplificato, al fine di garantire un maggior confronto dei servizi che vengono offerti ai clienti. E’ questo l’obiettivo dell’ABI, Associazione Bancaria Italiana, e quindici Associazioni di consumatori, tra cui anche il Movimento Consumatori, che hanno siglato nei giorni scorsi un protocollo d’intesa che, tra l’altro, renderà il foglio informativo associato ai conti correnti anche più leggero, in quanto composto da un minor numero di pagine; contestualmente però saranno aggiunte nuove informazioni che prima non erano incluse, come il confronto tra costi di fido e quelli di sconfinamento, unitamente alle rispettive tabelle di comparazione. L’Associazione Bancaria Italiana, in accordo con quanto riportato da MC, si ritiene soddisfatta di questo accordo che porterà molti vantaggi ai clienti, i quali saranno in particolare liberi di comparare e scegliere tutti i servizi offerti.

Mutuo Flessibile per costruire casa

 Per costruire la casa dei propri sogni e realizzare un desiderio coltivato per anni, oggi ci si può affidare al mutuo flessibile. Si tratta di un finanziamento immobiliare ipotecario che l’istituto di credito offre proprio per garantire al mutuario di portare a termine al meglio il proprio progetto. Ovviamente, tutto questo va a supporto delle procedure di acquisto. Vengono così velocizzare le operazioni per la realizzazione della prima o della seconda casa e l’importo viene restituito dal cliente nel medio e nel lungo periodo. Questa, insomma, è la linea generale, se non ci sono transazioni di estinzione anticipata del debito residuo. In questo caso, il soggetto può provvedere a saldare il conto in qualsiasi momento senza alcun pagamento di penali.

Carte prepagate ricaricabili etiche del Monte dei Paschi

 “Carta Lipu”, “Operation Smile”, “Carta Meyer e Lapo”, “Carta ATT” e “Carta AVIS“. E’ questa la gamma, una delle più ampie offerte da una singola Banca in Italia, di carte prepagate etiche proposte dal Gruppo bancario MPS, Monte dei Paschi di Siena. Trattasi di strumenti di pagamento semplici da utilizzare, senza l’obbligo di possedere un conto corrente, che permettono di dare sostegno economico a tutte una serie di iniziative a scopo e sfondo benefico. Ad esempio, con la “Carta Lipu”, aderente al circuito Visa Electron, il cliente può entrare in possesso di uno strumento di pagamento utilizzabile in Italia ed all’estero, ma anche su Internet, con una quota parte del costo di emissione che va a finanziare le attività istituzionali della Lega Italiana Protezione Uccelli. Il costo di emissione della “Carta Lipu” è pari a 8 euro di cui 3 euro vanno proprio alla Lipu.

Acquistare casa con tasso variabile con cap da Monte Parma

 Comprare casa con mutuo con tasso variabile con cap, oggi si può in tutte le filiali del Monte di Parma. Si tratta di una soluzione che potrebbe venire particolarmente incontro alle esigenze di chi acquista in modo alternativo. Riguarda, infatti, un finanziamento immobiliare ipotecario che unisce due variabili. Se da un lato sono quindi presenti le caratteristiche delle linee di credito a condizioni di onerosità indicizzate, non mancano poi quelle relative alla presenza di un tetto massimo garantito. Cosa ci guadagna il mutuario? Quest’ultimo non viene esposto ai cambiamenti del tasso di mercato. In un periodo in cui si prevede che salgano vertiginosamente, quindi, il cliente si trova in qualche modo tutelato.

Mutuo Monte Parma a tasso variabile e rata costante

Se nonostante la crisi economica ancora presente, i tassi di interesse in aumento e tutta una serie di problematiche di natura economica, sempre presenti in Italia e, per la verità, anche altrove, è vostra intenzione trovare casa a questo punto è bene cercare di ottenere un mutuo che sia il più conveniente possibile anche per il cliente. Una valida alternativa, potrebbe essere costituita dal mutuo Monte Parma a tasso variabile e rata costante, una soluzione finanziaria legata soprattutto all’acquisto della prima casa ma anche della seconda, seguendo una linea di credito che permetterà a chi ha trovato l’abitazione dei propri sogni di poter contare su più di un vantaggio.

Tasso fisso con prestito delega di Prestitempo

 Oltre alla cessione del quinto a tasso fisso, Prestitempo – divisione finanziaria del gruppo Deutsche Bank – ha predisposto per la propria clientela una linea di credito a tasso fisso mediante forma tecnica di prestito con delega, per permettere un ulteriore indebitamento della propria clientela.

Il prestito con delega a tasso fisso può essere abbinato alla cessione del quinto, poichè consentirà al cliente di Prestitempo (eventualmente, anche colui che, essendo cattivo pagatore, abbia avuto ritardi nel rispetto delle rate di altri finanziamenti) di poter impegnare un’altra quinta quota della retribuzione netta per poter rimborsare il capitale preso in prestito mediante tale finanziamento.

L’importo massimo finanziabile sarà pari a 30.000 euro, calcolato tenendo in considerazione i limiti di cui sopra. La durata massima del piano di ammortamento non potrà invece estendersi oltre i 120 mesi, ferma restando la possibile estinzione anticipata del debito residuo, effettuabile in qualsiasi momento.