Il prestito Tuttofare è il tradizionale finanziamento personale che l’istituto di credito Antonveneta, gruppo MPS, concede alla propria clientela che desidera poter disporre di una somma di denaro utile per poter realizzare i propri progetti come rinnovare l’arredamento, affrontare una spesa importante, cambiare l’auto e tanto altro ancora, per importi compresi tra 1.500 euro e un massimo di 30.000 euro, rimborsabili da 18 a 72 mesi.
Tra le principali caratteristiche rinnovate anche nell’attuale mese di marzo 2013, il cliente potrà personalizzare l’importo della rata mensile o la durata del finanziamento; disporre immediatamente della somma richiesta; rimborsare la prima rata dopo due mesi dall’erogazione del prestito; saltare una rata mensile a scelta, nell’arco di tutta la durata del finanziamento, e pagarla in coda a tutte le altre senza costi aggiuntivi; estinguere in anticipo il prestito; assicurare la tranquillità e quella dei familiari grazie alle coperture assicurative abbinate al finanziamento che, al verificarsi dell’evento assicurato, garantiscono il rimborso del prestito; disporre di un’assistenza clienti dedicata al numero 055/ 4275355 dal lunedì al sabato dalle 8:00 alle 20:00 (vedi anche le caratteristiche del prestito personale leggero di Banca Carime, del quale abbiamo parlato pochi giorni fa).
Per domandare il finanziamento sarà sufficiente presentare: Documento di identità, non scaduto; Ultima busta paga per lavoratori dipendenti, mod.unico per lavoratori autonomi/cedolino pensione / documentazione ICI; Documentazione comprovante gli “Altri redditi mensili” indicati nella richiesta di finanziamento; Documento attestante l’appartenenza del cliente alla convenzione di riferimento, al fine dell’applicazione delle tariffe ridotte.
Ricordiamo infine che contestualmente alla richiesta del finanziamento e con un piccolo incremento della rata mensile, il cliente potrà scegliere di abbinare al finanziamento una copertura assicurativa contro gli eventi più gravi come decesso per qualunque causa; invalidità totale e permanente da infortunio o malattia; inabilità temporanea e totale al lavoro per lavoratori autonomi o dipendenti pubblici; ricovero ospedaliero per non lavoratori; perdita di impiego per lavoratori dipendenti del settore privato.
