Mutuo a tasso variabile BCE per ristrutturare casa

 Se pensate che è proprio arrivato il momento di ristrutturare la vostra casa, è ora di cercare un finanziamento che possa aiutarvi a realizzare i vostri sogni senza per questo mandarvi in fallimento, con tassi di interesse altissimi. Una valida soluzione in tal senso, è costituita dal mutuo a tasso variabile BCE, che riguarda nello specifico un finanziamento immobiliare con ipoteca disponibile in tutte le filiali del Monte Parma. Può sceglierlo e utilizzarlo tutta la clientela che desidera migliorare o modernizzare l’aspetto del proprio appartamento.

Conto corrente giovani di BNL

 Un conto corrente per i giovani, con il canone mensile rigorosamente pari a zero indipendentemente dal canale che il titolare utilizza per l’operatività bancaria. Sono questi i tratti caratteristici di “BNL Revolution Under 27“, il conto corrente per i giovani ideato dalla BNL, Istituto del Gruppo BNP Paribas, per chi ha un’età inferiore ai 27 anni. Incluse nel canone pari a zero euro al mese ci sono per i giovani clienti della Banca le operazioni, in numero illimitato, la quota associativa della carta di credito, per il primo anno, l’accesso ai canali diretti, la consultazione online dell’estratto conto, ma anche la carta Bancomat, ed i Rid ordinari; il tutto a fronte del vantaggio di poter fruire di prezzi bloccati, salvo proroghe, fino alla data del 31 dicembre del 2011. E così il giovane correntista titolare di “BNL Revolution Under 27” può operare indipendentemente, senza aggravio di costi, allo sportello, via Internet, con il telefono o attraverso lo sportello bancario Atm.

Tassi di interesse e mutui rinegoziati

Per fortuna non soltanto cattive notizie ma, ogni tanto, qualche debole segnale di ripresa.I mutuari che nel colmo della crisi economica e degli stipendi sempre più bassi, prima di rischiare il fallimento totale, hanno chiesto una rinegoziazione del mutuo, potranno contare su un notevole vantaggio.Secondo quanto ha deciso e reso noto l’agenzia delle entrate, potranno essere, infatti, detratti fiscalmente non soltanto gli interessi passivi del mutuo vero e proprio, ma anche quelli derivanti dal conto accessorio. Quest’ultimo è proprio quello attivato al momento della rinegoziazione del mutuo. Il tutto fino a un massimo di quattromila euro.

Conti correnti: controllo dell’ISC è fondamentale

 Da qualche tempo in Italia è obbligatorio in materia di conti correnti fornire al cliente, prima della stipula, l’Isc, ovverosia l’indicatore sintetico di costo in base al proprio profilo di utilizzo. Trattasi di un parametro chiave in quanto è in grado di mettere realmente a confronto non solo i conti correnti della stessa banca, ma anche quelli degli altri istituti di credito a parità di profilo di utilizzo. Di conseguenza il CTCU, Centro Tutela Consumatori Utenti, raccomanda ai clienti bancari non solo di fare attenzione al prodotto che si stipula, ma anche di controllare ad ogni fine anno il costo effettivo del conto confrontandolo con l’Isc proposto alla stipula. Così come, se si hanno più conti correnti, è sempre bene chiudere quelli “superflui” andando ad ottimizzare e razionalizzare l’utilizzo dei servizi.

Comprare casa: i giovani chiedono mutuo 100%

 Una volta c’erano i genitori con qualche proprietà da cedere ai figli o da rivendere per permettere loro di acquistare la prima casa e di costruirsi una famiglia. Adesso le cose non sono cambiate di molto, solo che sono diminuite le persone con tali possibilità economiche in Itaia, perchè a seguito della crisi economica molti terreni o appartamenti sono stati venduti, per far fronte ai debiti. Se a questo si aggiunge un livello generale medio meno felice da quando è arrivato l’euro e degli stipendi sempre uguali, è chiaro quanto è diventato difficile per i giovani acquistare una abitazione. Per questo aumenta il numero di coloro che richiedono un mutuo al 100%, come unica speranza per realizzare questo loro sogno.

Tasso fisso con Mutuo GiàCasa di Unipol

 Il Mutuo GiàCasa a tasso fisso di Unipol è un finanziamento immobiliare ipotecario a tasso di interesse certo e costante, richiedibile presso una qualsiasi filiale dell’istituto di credito a supporto delle operazioni di acquisto e di ristrutturazione di prima o seconda casa.

Caratteristica economica fondamentale di tale finanziamento è rappresentata dalla possibilità di poter sfruttare i vantaggi dell’applicazione di un tasso costante, determinati principalmente nella migliore programmazione delle uscite mensili del piano di ammortamento.

Il tasso di interesse sarà infatti calcolato sulla base dell’Eurirs di durata, maggiorato di uno spread da concordare, e invariabile per l’intera durata della transazione, fino a naturale o anticipata estinzione del rapporto di credito sottoscritto.

Mutuo Arancio con lo sconto sullo spread

 Ing Direct già da qualche tempo sta portando avanti una interessante promozione sui mutui al fine di poter ottenere un risparmio sulle rate mensili da pagare. Questo risparmio, in particolare, scatta stipulando un finanziamento ipotecario per la casa della gamma Arancio, e addebitando le rate mensili da pagare sul Conto Corrente Arancio. Lo sconto, nello specifico, consiste nella riduzione di uno spread di 20 punti base, ovverosia dello 0,20%, stipulando il Mutuo Arancio a tasso variabile, e chiedendo l’addebito delle rate sul Conto Corrente Arancio che, lo ricordiamo, è un conto corrente con l’Isc, l’indicatore sintetico di costo, pari a zero per tutti i profili di utilizzo. Lo sconto sullo spread viene applicato in base alle condizioni contrattuali fermo restando che il mutuatario, a fronte della rinuncia del risparmio dato dallo spread più basso dello 0,20%, può in qualsiasi momento richiedere addebito delle rate su qualsiasi altro conto corrente bancario.

Mutuo via web: è boom di richieste

Era fin troppo chiaro: le previsioni degli ultimi mesi sull’aumento dei tassi e soprattutto le polemiche degli scorsi giorni in materia, hanno prodotto un unico risultato: il moltiplicarsi smisurato di click su internet non solo per seguire passo passo l’evoluzione della vicenda, ma soprattutto per cercare un mutuo più conveniente. Ecco che è quindi partita la forsennata ricerca di rate da pagare più leggere via web, confrontando le proposte dei vari istituti di credito. Del resto sin dai primi giorni del 2011, la tendenza era apparsa chiara e la richieste dei mutui on line si erano mostrata in netto aumento. Si calcola, quindi, che fino ad oggi ne siano state registrate 26.00o, dopo aver notato che un tipo di operazione di questo genere sembra fare risparmiare sul breve e lungo termine.

Tasso variabile con cap da Ubi Banca

 Il mutuo Prefix di Ubi Banca è un finanziamento immobiliare a tasso variabile con cap, che permette al cliente dell’istituto di credito di poter contare sulla convenienza di un tasso variabile, senza tuttavia correre il rischio di vedere lo stesso tasso superare un limite predeterminato.

Il finanziamento Prefix è infatti contraddistinto da un periodo di ammortamento a tasso fisso di un anno, e successivamente da una lunga fase di applicazione di un tasso variabile, con un valore massimo prestabilito contrattualmente nella misura del 5,50%.

Il finanziamento è utilizzabile sia per soddisfare esigenze tradizionali, quali quelle di acquisto della propria prima o seconda casa, sia per ottenere della liquidità aggiuntiva, e pianificare così al meglio delle spese personali o familiari che si dovessero presentare nella quotidianità.

Tassi di interesse per l’acquisto di una casa in Italia

 E’ una domanda alla quale non è facile trovare una risposta adeguata: perchè in Italia i tassi di interesse applicati ai mutui per l’acquisto di una casa, sono più alti che altrove? Le associazioni dei consumatori, sono già sul piede di guerra ma, fino a questo momento non sembrano essere arrivate spiegazioni convincenti e nemmeno spiragli positivi per il futuro. Gli altri paesi europei, adesso, sembrano tutelare maggiormente il consumatore e lo fanno pure risparmiare, mentre nel Belpaese scegliere le proprie quattro pareti domestiche ormai è quasi impossibile.